Veneto prima regione a completare la riforma dei centri di assistenza agricola.

Il Veneto: Eccellenza nell’Agricoltura Italiana
VENEZIA (ITALPRESS) – Il Veneto si posiziona come leader in Italia per le risorse destinate agli agricoltori, grazie a una gestione ottimale dei fondi europei PSR e CSR. L’assessore veneto all’agricoltura, Federico Caner, ha dichiarato: “Siamo i primi in Italia non solo per importi stanziati, ma anche per la rapidità e la puntualità nei pagamenti, merito principalmente di Avepa, il nostro ente di pagamenti.” Questo successo è il frutto di un impegno continuo e della sinergia tra le istituzioni e il mondo agricolo.
Un ulteriore traguardo è rappresentato dalla recente riforma dei Centri di Assistenza Agricola (CAA), completata con oltre un anno di anticipo. Questi centri sono fondamentali per supportare gli agricoltori nell’accesso ai fondi regionali e europei, contribuendo direttamente alla competitività delle aziende venete. Caner ha affermato con orgoglio: “Se oggi l’agricoltura veneta è un esempio a livello nazionale, lo dobbiamo anche all’efficienza della nostra macchina pubblica.”
Riforma dei Centri di Assistenza Agricola (CAA)
La Regione del Veneto ha avviato un’importante riforma che autorizza tre nuovi soggetti: la Società Centro Assistenza Coldiretti Veneto srl, la Società CAA AIC Veneto srl e la Società CAA Delle Venezie srl. Questa iniziativa è stata resa possibile anche grazie a un ampio confronto con le associazioni agricole, che ha avuto inizio un anno fa e si è intensificato negli ultimi mesi.
Quest’anno, il dialogo ha portato a un accordo definitivo, permettendo alla Regione di formalizzare i nuovi CAA entro le scadenze fissate dal decreto 83709 del 21 febbraio 2024. La riforma non solo disciplina l’attività di questi centri, ma stabilisce anche un nuovo approccio nella gestione delle domande presentate dagli agricoltori, velocizzando l’intero processo di partecipazione ai bandi e liquidazione dei finanziamenti.
“È fondamentale in questo periodo di crisi economica garantire liquidità alle aziende agricole,” ha affermato Caner. “I nostri sforzi sono indirizzati a creare un circuito virtuoso che consenta alle aziende di operare in un contesto più favorevole.” Questo approccio mira a rispondere alle attuali normative e rendere l’agricoltura veneta sempre più competitiva.
Collaborazione e Prospettive Future
La riforma dei CAA ha ricevuto un’accoglienza positiva da parte delle organizzazioni agricole. “Un risultato che dimostra quanto sia importante unire le forze,” ha commentato il presidente di Coldiretti Veneto. “Solo attraverso il dialogo e la cooperazione possiamo affrontare le sfide del settore e migliorare l’efficienza dei servizi offerti agli agricoltori.”
Le organizzazioni coinvolte negli ultimi mesi, tra cui Coldiretti, Confagricoltura, e CIA, hanno sottolineato l’importanza di avere un interlocutore affidabile nella gestione delle pratiche burocratiche. Questo facilita non solo l’accesso ai fondi, ma garantisce anche una continuità nei servizi essenziali per il mondo agricolo.
In un momento storico in cui la semplificazione delle procedure burocratiche e l’efficienza amministrativa sono fondamentali, la Regione del Veneto si mostra pronta a rispondere alle necessità degli agricoltori, investendo concretamente nel settore per garantirne la crescita e la vitalità economica.
Caner ha ribadito: “Questo è solo l’inizio di un percorso che ci vedrà affrontare nuove sfide con determinazione e spirito di collaborazione.” La riforma rappresenta una risposta concreta alle attese degli agricoltori, aprendo a nuove opportunità di sviluppo per il settore agricolo veneto.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare le fonti ufficiali sul sito della Regione Veneto e presso gli organi competenti nel settore agricolo.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
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