Visintin cercava di screditarmi: conosceva ogni dettaglio su di noi.
La perizia della dottoressa Cattaneo, essenziale nel caso, contraddice l’ipotesi di congelamento del corpo, suggerendo la possibilità che Liliana sia stata uccisa in un luogo diverso da quello del ritrovamento. Questo aspetto rende la questione ancora più complessa, alimentando l’attenzione della comunità e degli inquirenti. Si attende, inoltre, l’esito di una nuova indagine condotta negli Stati Uniti su quattro cadaveri per verificare se fosse possibile preservare un corpo senza congelamento.
Le GoPro come Indizi Cruciali
Sterpin ha affrontato anche la questione delle GoPro, dispositivi che in passato erano essenziali per stabilire l’alibi di Sebastiano Visintin. “Gli inquirenti non hanno sequestrato nulla durante le prime indagini”, ha dichiarato, evidenziando la superficialità delle investigazioni iniziali. Sterpin ha anche contestato la tesi di Sebastiano secondo cui non sapesse usare la telecamera, affermando che la stessa era stata utilizzata in passato per scopi simili. “Ricordo che due anni fa Sergio aveva detto che Sebastiano era andato da lui con un’altra GoPro per chiedere spiegazioni su come funzionasse”, ha aggiunto, sottolineando che questa roba dimostra che era in grado di usarla.
