Visita della Commissione Europea all’Università Cattolica per affrontare la crisi abitativa.
Crisi Abitativa a Milano: La Commissione Europea in Discussione all’Università Cattolica
Incontro con gli Esperti Universitari
Milan ha accolto la Commissione speciale del Parlamento europeo dedicata alla crisi abitativa, un evento cruciale per comprendere le dinamiche residenziali dell’Italia e dell’Europa. Nella giornata di martedì 16 settembre, la delegazione, guidata da Irene Tinagli, Presidente della Commissione HOUS, si è riunita nell’aula Pio XI dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Questo incontro, dopo un confronto con le autorità locali e regionali, ha coinvolto esperti delle università milanesi, rappresentanti della Conferenza Italiana dei Collegi Universitari di Merito e membri del CUN.
Milano: Un Caso di Studio
Irene Tinagli ha sottolineato l’importanza di Milano come esempio di città che affronta sfide legate all’abitabilità. Nell’ultimo decennio, la città ha visto un notevole aumento di attrattività, il che ha portato a un incremento della domanda di alloggi da parte di turisti, studenti e residenti. Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sui prezzi immobiliari, rendendo l’accessibilità al mercato immobiliare sempre più difficile.
“Milano è un caso interessante di come le grandi metropoli europee affrontano una problematica comune,” ha dichiarato Tinagli, evidenziando la consapevolezza e l’impegno delle autorità locali, delle associazioni e degli enti universitari. La missione europea ha permesso di raccogliere vari punti di vista e spunti di riflessione su possibili soluzioni.
Urgenza della Residenzialità Universitaria
L’incontro ha avuto l’obiettivo di approfondire le pratiche e le soluzioni innovative in materia di abitabilità per gli studenti universitari. Il Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli, ha aperto il tavolo di discussione ponendo l’accento su come la questione dell’accesso all’abitazione sia diventata cruciale non solo per la città, ma anche per il paese intero. “L’abitare è un nodo strategico che incide sulla competitività e sull’equità sociale,” ha affermato Beccalli.
La Grande Esigenza di Alloggi
Beccalli ha evidenziato che Milano ospita oltre 200.000 studenti, di cui circa il 50% è fuori sede. Questo dato dimostra l’importanza economica e culturale dell’istruzione superiore nella città. “Le politiche abitative devono diventare una priorità nell’agenda politica europea, nazionale e cittadina,” ha aggiunto il Rettore, evidenziando un problema serio: solo 1 studente su 6 riesce a trovare alloggio in uno studentato.
La necessità di esplorare nuove formule abitative è diventata imperativa. La Presidente Beccalli ha suggerito l’introduzione di incentivi fiscali per i proprietari privati di alloggi destinati agli studenti e la promozione di modelli di convivenza intergenerazionale, già in uso in altri paesi europei.
Collaborazione tra Istituzioni e Università
Per affrontare la questione dell’abitare, è fondamentale che le istituzioni e il mondo universitario collaborino. “Solo attraverso azioni sinergiche possiamo colmare il divario in una città come Milano,” ha ribadito Beccalli. Questo approccio richiede un’attenzione particolare alle politiche di accesso all’abitazione e un impegno concreto da parte degli attori interessati.
Il confronto con i deputati dell’UE, moderato dal Pro Rettore Vicario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Anna Maria Fellegara, ha visto la partecipazione di figure autorevoli come Francesco Billari, Rettore dell’Università Bocconi, e Silvia Mugnano dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Durante l’incontro, sono stati presentati suggerimenti concreti per migliorare l’accessibilità agli alloggi.
Prossimi Passi della Delegazione Europea
Nei giorni successivi, la delegazione europea ha continuato a esplorare diversi quartieri di Milano, incontrando organizzazioni della società civile e associazioni attive per comprendere meglio le cause e le conseguenze della crisi abitativa. Giovedì 18 settembre, i deputati europei si sposteranno a Palermo per confrontarsi con le autorità regionali e le associazioni locali che si occupano di edilizia sociale.
L’impegno della Commissione Europea è volto a raccogliere best practices e proposte di intervento per affrontare una problematica che permea non solo Milano ma anche altre grandi città europee. La crisi abitativa richiede un’azione coordinata a livello locale, nazionale ed europeo per garantire un futuro più sostenibile e accessibile a tutti.
Fonti ufficiali:
- Commissione Europea
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Conferenza Italiana dei Collegi Universitari di Merito
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