West Nile: 5 nuovi casi, il totale raggiunge 22. Incremento preoccupante della malattia.
Piano d’Azione per la Prevenzione
Oggi, presso la sede legale della ASL 5, si è tenuto un vertice strategico per discutere le azioni da intraprendere contro il virus West Nile. Hanno partecipato al meeting il commissario straordinario Federico Argiolas, Maria Valentina Marras, il direttore del servizio veterinario Giuseppe Sedda, l’amministratore straordinario della Provincia Battista Ghisu e il dirigente dell’area Ambiente Raffaele Melette. Durante questo incontro, è stata ribadita la necessità di elaborare un piano d’azione congiunto. Questo piano dovrebbe coinvolgere la Regione, i Comuni, l’Istituto zooprofilattico, i Consorzi di bonifica e il Corpo Forestale.
L’obiettivo principale del piano è rafforzare la prevenzione contro la diffusione delle zanzare, poiché sono i vettori principali di questo virus. Con le temperature in aumento, è fondamentale adottare misure per ridurre le possibilità di contagio, specialmente nelle aree ad alta densità abitativa e nei luoghi frequentati da persone anziane. L’infezione da West Nile rappresenta un rischio concreto e la vigilanza è cruciale per mantenere sotto controllo la situazione.
Le autorità sanitarie raccomandano diverse misure per prevenire il contatto con le zanzare, tra cui l’uso di repellenti, abbigliamento protettivo e la rimozione di fonti d’acqua stagnante nei pressi delle abitazioni. Queste misure non solo proteggeranno le persone fragili, ma contribuiranno anche a ridurre la presenza di zanzare nel territorio.
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