Zaia: ‘C’erano opposizioni alla mia candidatura per le regionali in Veneto’
Zaia ha enfatizzato l’importanza di “difendere il risultato più significativo del mio lavoro: aver ridato orgoglio al Veneto”. Ha aggiunto che è fondamentale consolidare e migliorare gli investimenti già avviati. Rispondendo a chi non voleva che si candidasse, ha dichiarato: “E invece mi sono candidato proprio per questo. Prima non si è voluta la Lista Zaia, poi il mio nome non poteva apparire nel simbolo della Lega. Va bene, eccomi qui in pista e vedremo a urne chiuse quale sarà il mio apporto”.
Un Appello al Voto
Il governatore ha espresso la volontà di “consentire al mio partito di ottenere il maggior numero di consiglieri, supportando allo stesso tempo il centrodestra”. La sua lista mira a coinvolgere cittadini che non si riconoscono nei partiti tradizionali. Riguardo alla competizione interna tra Lega e FdI, Zaia ha commentato: “I voti si conteranno a urne chiuse; ora dobbiamo lavorare assiduamente. I nostri veri avversari non sono i compagni di viaggio, ma l’astensionismo. Ripeto: votate chi volete, ma andate a votare”.
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