Zelensky alla UE: “La priorità è un immediato cessate il fuoco per la pace”.
Zelensky: L’Ucraina deve avere voce nei negoziati
BERLINO (GERMANIA) – Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sottolineato l’importanza di includere l’Ucraina in ogni discussione riguardante il suo futuro. Durante una recente videochiamata con i leader dell’Unione Europea, Zelensky ha affermato: “È cruciale che le decisioni sul nostro paese siano prese con la nostra partecipazione. La Russia non deve avere l’ultima parola sui confini. L’obiettivo immediato deve essere un cessate il fuoco da cui partire per ulteriori negoziati”. Queste dichiarazioni giungono all’approssimarsi di un summit previsto per venerdì, dove si incontreranno i presidenti Trump e Putin.
Zelensky ha inoltre commentato la posizione di Vladimir Putin, affermando: “Siamo tutti concordi che il presidente russo sta bluffando. Le sanzioni imposte contro la Russia stanno mostrando i loro effetti”. Il supporto dell’Europa rimane fondamentale per l’Ucraina, e la collaborazione con gli Stati Uniti è più presente che mai.
Il sostegno europeo all’Ucraina: parole del cancelliere Merz
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha confermato il continuo supporto dell’Europa nei confronti dell’Ucraina e l’importanza di mantenere la pressione su Mosca. Al termine della videochiamata, Merz ha dichiarato: “Il presidente Trump condivide le nostre motivazioni. I colloqui sono stati costruttivi e puntiamo a risultati positivi”. Merz ha aggiunto che c’è speranza per un cambiamento nel clima bellico e che si sta lavorando per la pace.
“L’Ucraina ha bisogno di garanzie di sicurezza,” ha continuato il cancelliere. “Il nostro impegno è quello di supportare l’esercito ucraino nella difesa del territorio. È essenziale che i confini non siano modificati con la violenza; questo principio deve essere preservato”, ha sottolineato.
Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha contribuito al dibattito, affermando che durante la riunione non sono stati discussi scambi di territori. “La decisione finale spetta all’Ucraina e al suo governo,” ha sottolineato Macron, ribadendo che l’Ucraina sta resistendo agli attacchi russi e che la Russia aveva inizialmente previsto una rapida operazione che sarebbe durata solo tre settimane.
Reazioni dalla Russia: le videocall definite “insignificanti”
In risposta alle dichiarazioni dei leader europei, il vice portavoce del ministero degli Esteri russo, Aleksej Fadeyev, ha etichettato le videocall di oggi come “azioni insignificanti sia in ambito politico che pratico.” La Russia ha reagito con scetticismo, affermando che l’Unione Europea sta ostacolando gli sforzi per una risoluzione pacifica della crisi in Ucraina.
Fadeyev ha confermato che il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, parteciperà al previsto vertice Russia-Usa in Alaska, in programma il 15 agosto. “Questo incontro è cruciale per permettere ai leader di affrontare questioni accumulate, dalla crisi ucraina agli ostacoli che impediscono il dialogo bilaterale. È fondamentale garantire pace e stabilità internazionale,” ha concluso il vice portavoce.
Il contesto attuale: dalla guerra all’assenza di dialogo
La situazione in Ucraina continua a essere complessa. Mentre le forze ucraine si preparano a resistere a nuovi attacchi, il governo di Kiev cerca di mantenere un fronte unitario sia a livello interno che internazionale. La resistenza ucraina agli attacchi russi è stata segnalata anche dagli analisti di diverse istituzioni monitoranti in Ucraina.
La comunità internazionale è fortemente compattata nel sostenere l’Ucraina, con diversi governi che continuano a inviare aiuti umanitari e risorse militari. Gli Stati Uniti, in particolare, hanno ribadito il loro sostegno, e il ruolo di Trump nel prossimo incontro con Putin sarà di particolare rilevanza.
Conclusione: un futuro incerto per l’Ucraina e l’Europa
All’orizzonte, il futuro dell’Ucraina rimane incerto. Le tensioni tra Russia e Occidente sono palpabili, e il timore che la situazione possa degenerare ulteriormente è concreto. Con la prossima riunione a livello di vertice, i leader mondiali hanno l’opportunità di avviare un dialogo che possa portare a un duraturo cessate il fuoco e a una stabilità a lungo termine in Europa orientale.
Fonti ufficiali: Agenzia di stampa Italpress, Tass.
Non perderti tutte le notizie dal mondo su Blog.it
