Zelensky: “Attacco russo nella notte, cercano di intimidirci colpendo le persone”.
Attacco notturno russo sull’Ucraina: i dettagli dell’operazione
ROMA (ITALPRESS) – Nella notte tra venerdì e sabato, l’Ucraina è stata bersaglio di un attacco massiccio da parte delle forze russe. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riportato, attraverso Telegram, l’uso di missili balistici e di quasi cinquanta droni, la maggior parte dei quali appartenenti alla categoria dei droni “shahid”, sviluppati in collaborazione tra Russia e Iran. Nonostante gli sforzi delle forze di difesa ucraine, che sono riuscite ad abbattere molti di questi droni, i danni sul territorio sono stati significativi.
Le conseguenze dell’attacco nelle regioni colpite
Zelensky ha precisato che le unità di emergenza (SES) stanno operando in modo incessante nella zona di Lozova, nella regione di Kharkiv, dove oltre 25 droni “shahid” hanno danneggiato infrastrutture civili fondamentali. La rete ferroviaria ha subito danni considerevoli e, purtroppo, un cittadino ha perso la vita in questo attacco. Il presidente ha espresso le sue condoglianze alla famiglia della vittima e ha rivelato che altre dieci persone, tra cui due bambini, sono rimaste ferite e stanno ricevendo assistenza medica.
In aggiunta, Zelensky ha sottolineato che anche le regioni di Zaporizhia, Odessa e Sumy sono state sotto attacco durante la stessa notte. Nel villaggio di Bilenke, nel distretto di Zaporizhia, gli aggressori hanno utilizzato droni FPV per colpire direttamente la popolazione, causando il ferimento di due persone. Questa situazione di aggressione continua è un chiaro tentativo da parte dell’esercito russo di intimidire le comunità locali, in particolare quelle che si trovano in prima linea nel conflitto.
Le sanzioni internazionali contro la Russia
Zelensky ha poi evidenziato l’importanza della comunità internazionale nell’applicazione delle sanzioni contro la Russia. Ha dichiarato che ora è evidente come le sanzioni e le pressioni economiche possano essere efficaci se attuate con forza. In particolare, ha fatto riferimento alle restrizioni imposte non solo alla Russia, ma anche a chiunque collabori economicamente con Mosca, specialmente nel settore energetico.
Il presidente ucraino ha espresso ringraziamenti agli Stati Uniti, ai partner europei, ai paesi del G7 e a tutte le nazioni che stannoupportando l’Ucraina. Ha valutato che un aumento della pressione sarà essenziale per raggiungere la pace nel paese. La comunità internazionale ha un ruolo cruciale nell’esercitare una pressione ottimale per portare a risultati significativi nel conflitto.
Prospettive future per l’Ucraina
La situazione sul campo rimane tesa, e l’attenzione del mondo intero è rivolta a queste continue violazioni della sovranità ucraina. La risposta della comunità internazionale e la gestione delle sanzioni rappresentano una battaglia parallela a quella che l’Ucraina sta combattendo sul suolo nazionale. La richiesta di Zelensky di supporto continuo e misure più incisive evidenzia la fragilità della situazione e la necessità di un intervento deciso.
È evidente che il conflitto in Ucraina non è solamente una questione regionale, ma ha ripercussioni globali, influenzando l’equilibrio geopolitico in diversi contesti. Le sanzioni e le politiche di contenimento della Russia devono quindi essere parte di una strategia più ampia per il ripristino della pace e della sicurezza regionale.
Rimanendo in attesa di sviluppi futuri, la speranza è che gli eventi di questa notte possano portare a una riflessione profonda da parte della comunità internazionale sul da farsi. Come affermato da Zelensky, l’unione e la determinazione dei paesi democratici possono fare la differenza nella lotta per la libertà e la sicurezza.
Fonti: Ministero della Difesa dell’Ucraina, Presidenza dell’Ucraina.
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