Zelensky avverte: senza pressioni e sanzioni, la Russia non frenerà le sue ambizioni.
Zelenskyy e Montenegro: Nuova Collaborazione Marittima tra Ucraina e Portogallo
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha recentemente accolto il primo ministro portoghese Luis Montenegro a Kyiv, in una visita ufficiale che segna un passo significativo nel rafforzamento delle relazioni tra i due paesi. Durante questo incontro, Zelenskyy e Montenegro hanno firmato un’importante Dichiarazione Congiunta, incentrata sulla creazione di una partnership per la produzione di sistemi marittimi non manned. Questo accordo, previsto per il 20 dicembre 2025, rappresenta uno sviluppo chiave nella cooperazione tecnologica e militare tra Ucraina e Portogallo.
La Posizione della Russia e L’Importanza delle Sanzioni
Durante un’intervista con la stampa internazionale, Zelenskyy ha archiviato le sue forti preoccupazioni riguardo alla posizione della Russia. “La Russia non cambierà mai posizione da sola, non vuole farlo”, ha affermato. Secondo il presidente ucraino, l’obiettivo di Mosca è sempre stato quello di occupare completamente l’Ucraina e annientarne la sua indipendenza. “Questo è un momento estremamente difficile per noi. La pressione delle sanzioni e la riduzione delle risorse finanziarie sono dunque cruciali”, ha aggiunto, sottolineando che la mancanza di fondi a Mosca potrebbe forzarla a fermarsi.
Zelenskyy ha evidenziato l’importanza di mantenere efficaci misure di sanzione per indebolire le capacità militari e finanziarie russe. La strategia ucraina mira a migliorare la propria posizione internazionale e a garantire che la Russia non possa continuare le sue aggressioni senza conseguenze significative.
La Questione della Sovranità Territoriale
Un altro tema centrale dell’intervista è stata la questione della sovranità territoriale. Zelenskyy ha dichiarato che una soluzione “equa” sarebbe quella di “congelare la linea del fronte”. Questo approccio sarebbe applicabile a tutte le aree ucraine attualmente interessate dal conflitto. “Per quanto riguarda la diplomazia, questo è il momento del cessate il fuoco, ma anche l’opportunità per porre fine alla guerra”, ha affermato il presidente.
Zelenskyy ha delineato un’idea chiara per la situazione nel Donbass, suggerendo che le forze russe dovrebbero rimanere nelle aree temporaneamente occupate delle regioni di Donetsk e Luhansk, mentre l’Ucraina manterrebbe il controllo sulle aree ancora sotto la sua amministrazione. Questo compromesso, sebbene non ideale, appare necessario per garantire una certa stabilità nella regione.
La Resistenza Ucraina e la Questione della Costituzione
Il presidente ha sottolineato l’importanza di mantenere il controllo sull’attuale territorio del Donbass da parte delle autorità ucraine. “È essenziale che le nostre autorità mantengano il controllo sulla parte del Donbass che oggi amministrano”, ha affermato Zelenskyy. Il leader ucraino ha descritto la presenza russa in altre aree del paese come ingiusta e illegale. L’ultimatum lanciato da Mosca, che richiede il ritiro delle forze ucraine da tutti i territori delle regioni di Donetsk e Luhansk, è stato categoricamente respinto dall’Ucraina.
In questa luce, Zelenskyy ha chiarito ai funzionari americani che l’Ucraina non può accettare le richieste russe senza violare i propri principi costituzionali. “Questo compromesso è necessario, ma non possiamo accettare una soluzione che comprometta la nostra sovranità”, ha ribadito.
La Collaborazione con il Portogallo: Oltre la Dichiarazione Congiunta
L’incontro tra Zelenskyy e Montenegro non è solo un segno di supporto reciproco, ma rappresenta anche un passo importante verso una cooperazione bilaterale più ampia. La collaborazione nel campo della tecnologia marittima può rivelarsi fondamentale per migliorare le capacità difensive dell’Ucraina e promuovere l’innovazione nel settore.
Il coinvolgimento del Portogallo indica un crescente interesse internazionale per le problematiche ucraine e potrebbe incoraggiare altri paesi a partecipare attivamente a simili iniziative. Allo stesso tempo, la Dichiarazione Congiunta segna un potenziale cambio di paradigma nella strategia ucraina per ottenere sostegno internazionale.
Sguardo Flessibile al Futuro
In un contesto complesso come quello attuale, le parole di Zelenskyy e le azioni intraprese dal governo ucraino dimostrano una determinazione a trovare soluzioni praticabili, mantenendo fermo il principio dell’integrità territoriale. La situazione rimane critica, ma la nuova partnership con il Portogallo potrebbe rivelarsi un esempio di come la cooperazione globale sia fondamentale per affrontare le sfide della sicurezza.
In un clima di crescente tensione geopolitica, l’Ucraina continua a fare appello alla comunità internazionale affinché si unisca nella lotta per la libertà e l’autodeterminazione. Le mosse strategiche come questa possono non solo rinforzare l’economia ucraina, ma anche stabilire legami duraturi mirati alla pace e alla prosperità.
Per maggiori dettagli e approfondimenti, si rimanda a fonti ufficiali, come il sito della Presidenza Ucraina.
Fonti: Presidenza Ucraina, La Stampa, ITALPRESS.
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