25 anni di Friuli Energia: Bini avverte, “I costi energetici ostacolano le imprese locali”.
Il Futuro Energetico delle Imprese del Friuli-Venezia Giulia
UDINE (ITALPRESS) – Durante la cerimonia per il 25° anniversario del Consorzio Friuli Energia, l’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, ha sottolineato che il costo dell’energia continua a rappresentare un ostacolo significativo per la competitività delle imprese locali. “Servono regole chiare e politiche industriali audaci per supportare chi produce e genera occupazione”, ha dichiarato l’assessore, enfatizzando la necessità di scelte coraggiose da parte delle istituzioni. La celebrazione si è svolta a Palazzo Torriani a Udine e ha visto la partecipazione di diverse figure di spicco del mondo imprenditoriale, tra cui il presidente di Confindustria Udine, Luigino Pozzo.
Bini ha messo in evidenza l’importanza del “fare sistema” e della collaborazione tra le aziende. “Venticinque anni fa, alcuni pionieri hanno scelto di unire le forze, creando un modello di cooperazione che oggi è più che mai necessario”, ha affermato. La sinergia tra le imprese non solo ha permesso di ottimizzare le risorse, ma ha anche generato un impatto significativo sul territorio, rendendo le aziende più resilienti e competitive.
Affrontare le Sfide della Transizione Energetica
Nel suo intervento, Bini ha espresso preoccupazione per l’incremento della burocrazia e per le sfide associate alla transizione energetica, avvertendo che queste difficoltà potrebbero compromettere settori vitali dell’economia. “Prima di implementare nuove norme, è fondamentale valutare attentamente l’impatto su chi investe e produce”, ha sottolineato. Secondo Bini, l’Italia ha pagato un prezzo elevato a causa di politiche europee poco mirate in ambito di competitività industriale. Un esempio emblematico è il Green Deal, che, pur avendo obiettivi nobili, si è dimostrato miope nel delineare strategie efficaci per il suo raggiungimento. “Questo approccio può mettere in ginocchio interi comparti, come l’automotive”, ha affermato.
In questo contesto, l’assessore ha ricordato i contributi già attivati dalla Regione per alleviare i costi energetici delle aziende e promuovere la produzione di energia rinnovabile tramite impianti fotovoltaici. “Siamo impegnati a mettere in atto misure concrete per sostenere le imprese nel loro percorso verso una maggiore sostenibilità energetica”, ha concluso.
Al termine dell’evento, Bini ha omaggiato il Consorzio con una targa celebrativa, esprimendo gratitudine per il suo contributo alla competitività del territorio nel corso degli ultimi 25 anni. “Questa targa non è solo un riconoscimento personale, ma un simbolo dell’apprezzamento dell’intera Regione e del governatore Massimiliano Fedriga per un’esperienza che ha portato vantaggi concreti alle nostre imprese”, ha affermato.
Il Ruolo Cruciale del Consorzio Friuli Energia
Fondato l’8 febbraio 2000 come ente senza scopo di lucro, il Consorzio Friuli Energia ha come obiettivo primario quello di supportare le aziende associate nella gestione condivisa dell’acquisto e della fornitura di servizi sul mercato dell’energia. Oggi, il consorzio conta oltre 200 imprese associate, principalmente attive nel settore manifatturiero della provincia di Udine. Con un volume di approvvigionamenti che raggiunge i 300 GWh di energia elettrica e 30 milioni di metri cubi di gas naturale, il Consorzio si configura come un attore chiave per la sostenibilità energetica del territorio.
In un periodo di crisi energetica e incertezze economiche, l’esperienza del Consorzio Friuli Energia è un esempio positivo di come le imprese possano affrontare le sfide attuali attraverso la cooperazione e l’innovazione. Le parole di Bini ribadiscono l’importanza di creare un ambiente favorevole alla crescita imprenditoriale: “Dobbiamo guardare al futuro con ottimismo, ma anche con una rinnovata responsabilità”, ha detto.
È fondamentale che le istituzioni locali continuino a lavorare per fornire alle aziende gli strumenti necessari per competere in un mercato globale sempre più complesso e in continua evoluzione. La celebrazione del 25° anniversario è un momento fondamentale per riflettere sul progresso fatto e per lanciare nuove sfide nel percorso di sviluppo sostenibile.
Come ribadito da fonti ufficiali del governo regionale, “Il futuro energetico delle nostre imprese dipende dall’unità e dalla determinazione di tutti noi”. La strada da percorrere è ancora lunga, ma il Consorzio Friuli Energia ha dimostrato che, attraverso la collaborazione e l’innovazione, è possibile affrontare le sfide con successo.
— foto ufficio stampa Regione Friuli-Venezia Giulia —
(ITALPRESS)
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