2,5 milioni dalla Regione per combattere la dispersione scolastica in nove progetti locali.

2,5 milioni dalla Regione per combattere la dispersione scolastica in nove progetti locali.

Investimenti per Sostenere l'Istruzione in Emilia-Romagna BOLOGNA (ITALPRESS) – In Emilia-Romagna...

Investimenti per Sostenere l’Istruzione in Emilia-Romagna

BOLOGNA (ITALPRESS) – In Emilia-Romagna, sono stati avviati nove progetti sul territorio regionale, uno per provincia, finanziati con un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro. L’obiettivo di queste iniziative è sostenere studentesse, studenti e le loro famiglie nelle scelte educative, prevenire la dispersione scolastica e rafforzare la rete educativa locale. Questi fondi provengono dal Programma regionale Fse+ Priorità 4 (Occupazione giovanile) e sono stati messi a disposizione degli Enti locali, incluso quelli in forma associata, al fine di creare una rete coordinata di servizi dedicati all’orientamento scolastico e formativo per ragazzi e ragazze di età compresa tra 11 e 18 anni.

I progetti territoriali sostenuti dalla Regione sono stati approvati tramite una recente delibera di Giunta e si basano su solide collaborazioni. Sono coinvolti scuole, enti di formazione e comunità locali, mirati a supportare gli studenti nei momenti cruciali della loro vita accademica: dalla transizione dalla scuola media alle superiori, così come dalla scuola al lavoro o alla formazione universitaria. Queste iniziative offrono opportunità educative in spazi dedicati, gestiti dagli Enti locali, che sono integrati con scuole, enti di formazione, università e servizi per l’impiego, garantendo ascolto, consulenza e supporto personalizzato a studenti, famiglie e insegnanti.

“Stiamo lavorando – ha dichiarato l’assessora alla Scuola, Isabella Conti – a una politica regionale per l’adolescenza e la preadolescenza, integrata e radicata nei territori. Queste risorse europee sono destinate a garantire un coordinamento territoriale che fornisca un punto di accesso unico alle opportunità, rispondendo alle esigenze di studenti, famiglie e operatori. Il modello educativo dell’Emilia-Romagna deve sapersi adattare ai bisogni di chi frequenta la scuola, supportando le famiglie in un percorso lungo e complesso. È fondamentale rafforzare la rete di presìdi dedicati all’orientamento scolastico e formativo, cruciale per chi vive questa fase della vita.”


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