35 anni dall’assassinio di Rosario Livatino: Meloni e Mattarella ricordano il suo esempio.
Il ricordo del giudice Rosario Livatino ci richiama a un serio impegno collettivo. In un momento storico in cui la criminalità organizzata sembra ripresentarsi con nuove e più ingannevoli forme, il sacrificio di Livatino e il suo esempio devono rimanere vivi nella nostra coscienza. È fondamentale che la società civile e le istituzioni continuino a collaborare per garantire una giustizia equa e una legalità diffusa, elemento imprescindibile per la salvezza della nostra democrazia.
Riflettendo su questi temi, è evidente che l’eredità di Rosario Livatino non appartiene solo a una data sul calendario, ma deve essere un faro luminoso per il nostro futuro. Con ogni commemorazione, riscopriamo il dovere di mantenere viva la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per un ideale, e ci impegniamo a fare in modo che i principi di giustizia e legalità non siano mai dimenticati.
(ITALPRESS)
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