L’olio di cannabidiolo: 8 sorprendenti benefici dell’assunzione quotidiana
Da tempi antichi, l’olio di CBD è impiegato come analgesico naturale. Risulta un’alternativa più sicura rispetto agli oppioidi, che presentano un rischio più elevato di dipendenza e abuso dovuto alla facilità con cui si discostano dalle dosi consigliate.
La dipendenza da oppioidi rappresenta ancora una sfida medica, ma il CBD, grazie alla sua assenza di effetti psicoattivi, contribuisce significativamente al trattamento del dolore riducendo la necessità di farmaci più pericolosi.
Prevenzione dei disturbi digestivi
Il cannabidiolo supporta la funzione digestiva prevenendo condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile. Problemi gastrointestinali possono manifestarsi con dolore, diarrea, nausea, vomito, stitichezza e gonfiore addominale.
Il CBD non solo aiuta ad alleviare questi disturbi, ma favorisce anche un ambiente intestinale sano, promuovendo la crescita della flora batterica benefica, elemento essenziale per la salute complessiva dell’organismo.
