Le ragioni che hanno portato l’attore Justin Baldoni a intentare una causa legale contro Blake Lively e Ryan Reynolds

Le ragioni che hanno portato l’attore Justin Baldoni a intentare una causa legale contro Blake Lively e Ryan Reynolds

Le ragioni che hanno portato l’attore Justin Baldoni a intentare una causa legale contro Blake Lively e Ryan Reynolds

Il rapporto tra Blake Lively e Justin Baldoni si è deteriorato dopo le riprese di It Ends With Us, con accuse reciproche di molestie sessuali e manipolazione dei media. Baldoni ha denunciato la coppia Lively-Reynolds per 400 milioni di dollari, sostenendo di aver visto il film nel seminterrato a causa delle loro richieste. I legali di Baldoni affermano che le celebrità hanno dirottato la produzione del film per diffamarlo. Lively e Reynolds respingono le accuse definendole una negazione. La vicenda si evolve con ulteriori sviluppi da seguire. Il film affronta il tema delicato della violenza domestica.

La controversia tra Blake Lively, Justin Baldoni e Ryan Reynolds

La relazione tra l’attrice Blake Lively e il collega Justin Baldoni, regista di It Ends With Us, sembrava essere sotto tensione da tempo. La denuncia del 41enne Baldoni nei confronti di Lively e di suo marito Ryan Reynolds, per un risarcimento di 400 milioni di dollari, ha scosso l’industria dello spettacolo.

Dopo le riprese di It Ends With Us, Lively ha accusato Baldoni di molestie sessuali, affermazioni ritenute “false e oltraggiose” dal regista. Quest’ultimo ha anche denunciato il New York Times per un articolo giudicato fazioso sulla questione. La situazione è stata al centro di accese polemiche tra le due star.

Baldoni ha espresso il suo disagio nel dover assistere alla première del film “nel seminterrato con la sua famiglia” a causa di presunte restrizioni imposte da Lively. Dopo settimane di silenzio, il regista ha deciso di presentare una denuncia formale contro la coppia Lively-Reynolds presso la corte federale di New York.

I legali di Baldoni sostengono che Lively e Reynolds abbiano manipolato sia la produzione che il marketing del film per scopi personali, diffamando il regista con accuse infondate. La situazione si preannuncia ancora più complessa con ulteriori sviluppi da attendere.

Rottura e denunce nel mondo del cinema: la controversa vicenda tra Blake Lively e Justin Baldoni

La tensione tra l’attrice Blake Lively e il collega Justin Baldoni sul set di “It Ends With Us” ha raggiunto livelli insostenibili, culminando in una denuncia da parte dell’attore e regista nei confronti di Lively e di suo marito, Ryan Reynolds. La richiesta di risarcimento di 400 milioni di dollari ha scosso l’industria cinematografica, portando alla luce una serie di accuse reciproche tra i due artisti.

Dopo le riprese del film ispirato al bestseller di Colleen Hoover, Lively ha accusato Baldoni di molestie sessuali e di tentativi di danneggiare la sua reputazione. Le sue affermazioni sono state respinte da Baldoni come “false e oltraggiose”, scatenando una guerra mediatica tra i due, con il coinvolgimento anche del New York Times.

Le tensioni sono aumentate ulteriormente quando Baldoni ha rivelato di essere stato escluso dalla première del film, costretto a seguire l’evento da lontano. Questo ha portato alla denuncia formale presentata presso la corte federale di New York nei confronti della coppia Lively-Reynolds, con l’accusa di aver manipolato la produzione e il marketing del film a proprio vantaggio.

La situazione si è fatta ancora più complessa con la risposta dei legali di Lively e Reynolds, che hanno accusato Baldoni di tentare di colpevolizzare la vittima in modo manipolativo. La vicenda, che ha scosso l’industria cinematografica, sembra essere destinata a nuovi sviluppi e a ulteriori rivelazioni sul dietro le quinte di “It Ends With Us”, un film che ha affrontato il tema delicato della violenza domestica.

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