Le novità del futuro: cosa ci riserva il domani?
Nuovi casi di Mpox legati al clade 1 del virus, focolai originati in Africa orientale
Negli Stati Uniti, si sono verificati nuovi casi di Mpox (ex vaiolo delle scimmie) legati al clade 1 del virus, con focolai originati in Africa orientale. Questo particolare tipo di Mpox è noto per causare infezioni più gravi rispetto a quelle causate dal clade 2, responsabile dell’emergenza globale del 2022.
Primo caso in California e altri casi correlati ai viaggi
Nel novembre scorso, la Contea di San Mateo, in California, ha confermato il primo caso di infezione da Mpox clade 1, in un individuo che era rientrato dall’Africa orientale. Grazie alle cure mediche e al periodo di isolamento, la persona si è ripresa. Successivamente, i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Cdc) hanno riportato “altri 3 casi correlati ai viaggi nelle aree colpite”, con la possibilità di ulteriori casi simili in futuro.
Evoluzione dei casi e risposte sanitarie
I Cdc hanno precisato che il paziente californiano è stato infettato dal sottoclade 1b di Mpox, con una grave manifestazione della malattia. Non sono stati riscontrati casi secondari tra i contatti. A gennaio 2025, un altro caso di Mpox clade 1 è stato segnalato in Georgia, e il paziente si è ripreso senza complicazioni. A febbraio 2025, altri due casi di clade 1b sono stati rilevati in New Hampshire e New York, entrambi in isolamento a casa e in fase di recupero.
Vaiolo delle scimmie, il vaccino efficace al 58% anche dopo solo una dose
È importante sottolineare che il vaccino per il vaiolo delle scimmie si è dimostrato efficace al 58% anche dopo una sola dose. Questo dato è di fondamentale importanza per contrastare la diffusione del virus e proteggere la popolazione.
Situazione internazionale e sorveglianza continua
Anche il Canada ha registrato il primo caso di Mpox clade 1 a fine novembre 2024, nello stato del Manitoba. I Cdc, insieme ai partner locali, stanno monitorando attentamente la situazione attraverso sorveglianza clinica, epidemiologica, di laboratorio e delle acque reflue, al fine di rispondere prontamente a eventuali nuovi casi. Le autorità sanitarie sono state sollecitate a rafforzare le indagini di laboratorio e a mettere in atto misure di controllo come il tracciamento dei contatti e la profilassi post-esposizione per il personale sanitario e i contatti a rischio.
In conclusione, è importante mantenere alti livelli di attenzione e adozione di misure preventive per contrastare la diffusione del Mpox clade 1 e proteggere la salute pubblica. La cooperazione internazionale e la condivisione di informazioni sono essenziali per affrontare questa emergenza sanitaria globale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Febbraio 2025, 18:39
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