Intelligenza Artificiale: il futuro del turismo con l’uomo sempre al centro.

Intelligenza Artificiale: il futuro del turismo con l’uomo sempre al centro.

Intelligenza Artificiale: il futuro del turismo con l’uomo sempre al centro.

Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato l’importanza dell’Intelligenza Artificiale (IA) come opportunità per il settore turistico durante la presentazione della seconda edizione di GATEWAI. Ha evidenziato la necessità di porre l’essere umano al centro dell’uso della tecnologia, rinnovando il piano strategico del ministero per affrontare l’integrazione dell’IA. Santanchè ha parlato anche dell’importanza dei dati, evidenziando come quelli errati possano influenzare negativamente i risultati. Inoltre, ha menzionato il sostegno alle piccole e medie imprese per facilitare l’implementazione dell’IA, nonché la creazione di un hub nazionale dedicato a queste tecnologie.

Opportunità dell’Intelligenza Artificiale nel Turismo

ROMA (ITALPRESS) – Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato come l’Intelligenza Artificiale non sia un tema da affrontare in un futuro lontano, ma una realtà attuale, che offre sia minacce che opportunità. Secondo Santanchè, è fondamentale considerarla principalmente come un’opportunità per il settore turistico, a patto che si ponga sempre l’essere umano al centro. La tecnologia, infatti, dovrebbe essere vista come uno strumento nelle mani delle persone, anziché il contrario. Questo approccio guida il Ministero del Turismo a rivedere il proprio piano strategico industriale, riconoscendo che nel 2022 l’IA appariva distante, mentre oggi influisce profondamente sulle nostre vite e decisioni.

Recentemente, durante la partecipazione al Comitato Turismo dell’OCSE, il nostro Paese ha assunto un ruolo di leadership in Europa per quanto riguarda l’IA nel settore. Inoltre, è stato organizzato un incontro con il Politecnico di Milano, riferimento nel campo delle tecnologie e dei dati. È cruciale avere accesso a dati corretti, poiché un’IA basata su informazioni errate porta a conclusioni sbagliate. Pertanto, il dialogo con Regioni e Comuni è essenziale per garantire una raccolta di dati adeguata e precisa, un primo passo fondamentale per ottimizzare l’esperienza turistica.

Il settore del turismo in Italia è caratterizzato da una grande frammentazione, con molte piccole e medie imprese che spesso non dispongono delle risorse necessarie per implementare soluzioni di Intelligenza Artificiale. Qui si presenta la necessità di supportare queste realtà, per facilitare una transizione verso l’IA, magari attraverso la creazione di un hub nazionale dedicato. Santanchè ha evidenziato che il Ministero ha già avviato interlocuzioni e tavoli tecnici per percorrere questa strada e migliorare la situazione attuale.

L’Intelligenza Artificiale può inoltre giocare un ruolo chiave nella gestione dei flussi turistici e nella formazione del personale. Questi aspetti sono fondamentali per garantire una domanda e offerta di alta qualità nel settore, contribuendo così allo sviluppo di un’industria turistica più competitiva e sostenibile. Attraverso questi interventi, l’Italia può puntare a elevare ulteriormente il proprio posizionamento nel panorama turistico internazionale.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

L’Intelligenza Artificiale: Opportunità per il Settore Turistico

ROMA (ITALPRESS) – “L’Intelligenza Artificiale non è un tema futuro, ma attuale. Può essere interpretata sia come una minaccia sia come un’opportunità. Personalmente, la considero principalmente un’opportunità, in particolare per il turismo”. Queste le parole del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, durante la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di GATEWAI. “È fondamentale, però, che l’umanità rimanga al centro, poiché la tecnologia deve servire come strumento per migliorare la vita delle persone, non viceversa. Per questa ragione, il Ministero del Turismo sta rivedendo il piano strategico industriale, perché nel 2022, all’inizio del mio mandato, l’IA appariva come una novità remota, mentre ora ci ha superati e impatta in modo significativo sulle nostre vite e decisioni”, ha sottolineato.

“Recentemente, durante il Comitato Turismo dell’OCSE, abbiamo assunto una posizione di leadership europea sull’IA nel settore. Inoltre, abbiamo avuto incontri con il Politecnico di Milano, un’istituzione di riferimento nelle tecnologie avanzate e nell’analisi dei dati. È cruciale disporre dei dati corretti; se l’IA non ha accesso a informazioni affidabili, produce risultati inadeguati. Pertanto, è essenziale collaborare con Regioni e Comuni per la raccolta e la condivisione dei dati necessari”, ha continuato Santanchè.

Il settore turistico è caratterizzato da una forte frammentazione, con molte piccole e medie imprese che mancano degli strumenti per adottare efficacemente l’IA, poiché ciò richiede risorse umane e finanziarie. Pertanto, un obiettivo importante è quello di sostenere queste aziende nell’implementazione di soluzioni basate sull’IA. “Stiamo anche considerando la creazione di un hub nazionale dedicato all’IA”, ha aggiunto il ministro, evidenziando che è già in corso un confronto tecnico per avanzare su questo fronte.

“L’Intelligenza Artificiale può aiutarci nella gestione dei flussi turistici e nella formazione del personale, aspetti fondamentali per garantire una domanda e un’offerta di qualità. Questo approccio mira a elevare il settore turistico nel suo complesso”, ha concluso Santanchè.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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