Toyota e Special Olympics: l’inclusione stravince al Giro d’Italia 2023!

Toyota e Special Olympics: l’inclusione stravince al Giro d’Italia 2023!

Toyota e Special Olympics: l’inclusione stravince al Giro d’Italia 2023!

Il Giro-E: Sport e Inclusione con Special Olympics e Toyota

Il 22 maggio si è svolta la 12^ tappa del Giro-E, un evento che promuove l’inclusione attraverso lo sport e la partecipazione di tutti. Gli atleti di Special Olympics, Alberto Cecchetti, Federico Lucarelli e Marco Curti, hanno rappresentato il Toyota Team, pedalando per oltre 60 km sotto la guida della capitana Elisa Scarlatta. Questa iniziativa ha riaffermato i valori di determinazione e inclusione, creando un’atmosfera di unità e positività.

Alberto Santilli, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia, ha dichiarato: “Siamo entusiasti che per il terzo anno consecutivo Special Olympics abbia accettato la sfida e rappresentato il Team Toyota al Giro-E. Questo evento è un’occasione unica per dimostrare come lo sport possa fungere da potente strumento di inclusione, permettendo a tutti di essere valorizzati per le proprie capacità.”

Sport come Strumento di Inclusione

Alessandra Palazzotti, Direttore Nazionale di Special Olympics Italia, ha condiviso la sua visione sull’importanza di questa collaborazione: “Siamo estremamente orgogliosi di avere al nostro fianco Toyota, un partner che sostiene con impegno e convinzione un forte messaggio di inclusione attraverso lo sport. Questa sinergia aiuta ad abbattere pregiudizi e barriere culturali, promuovendo una società più aperta e accogliente.”

Elisa Scarlatta, capitana del Toyota Team, ha commentato: “Accompagnare i ragazzi di Special Olympics a una tappa del Giro-E è sempre magnifico! La loro energia, positività e voglia di mettersi in gioco rendono ogni peda­lanza un’esperienza indimenticabile. Oltre a pedalare, si scherza e si raggiunge il traguardo insieme, dimostrando che lo sport crea unione.”

Il programma globale “Start Your Impossible”, avviato dal Gruppo Toyota nel 2017, è alla base di questa iniziativa. Con l’obiettivo di ispirare le persone a superare i propri limiti e a riconoscere la diversità come un elemento di crescita personale e collettiva, Toyota si è impegnata a supportare l’inclusione attraverso la partnership con Special Olympics e i Comitati Paralimpici a livello internazionale.

Special Olympics: Un Movimento Globale

Special Olympics è un movimento internazionale dedicato a bambini e adulti con disabilità intellettive, che offre opportunità di allenamento e competizione in oltre 200 discipline sportive. Con quasi 4 milioni di atleti e partner Unified a livello mondiale e più di un milione di allenatori e volontari, Special Olympics promuove comunità inclusive in cui ogni individuo è accettato e valorizzato. In Europa-Eurasia, l’organizzazione conta oltre 400.000 atleti distribuiti in 58 Paesi.

La collaborazione tra Toyota e Special Olympics è iniziata nel 2020, unendo forze per diffondere i valori di rispetto, inclusione e gioia dello sport. Suzuki Taku, Responsabile delle Relazioni Corporate di Toyota Motor Corporation, ha dichiarato: “La nostra missione è dare voce a chi spesso viene messo da parte. Siamo determinati a lavorare insieme per creare un mondo in cui lo sport rappresenti un’opportunità per tutti.”

Quest’anno, Toyota ha schierato non solo il proprio team al Giro-E, ma ha anche supportato l’evento attraverso KINTO Italia, utilizzando il nuovo modello full electric Toyota bZ4X. Questo SUV è progettato per garantire autonomia, comfort e versatilità, anche su strade meno battute, riflettendo l’impegno di Toyota nel promuovere guide sostenibili e innovazioni tecnologiche nel settore automobilistico.

La significativa partecipazione degli atleti di Special Olympics al Giro-E è un esempio chiaro di come lo sport possa promuovere valori fondamentali come l’inclusione e l’uguaglianza, invitando tutti a celebrarne l’importanza. Con un futuro in cui la diversità rappresenta una forza, Toyota e Special Olympics continuano a lavorare per garantire che ogni individuo, indipendentemente dalle proprie capacità, abbia l’opportunità di brillare nello sport e nella vita.

(Fonte: Ufficio Stampa Toyota, Special Olympics Italia)

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