Bando per apicoltura in Veneto: Caner sottolinea importanza ecologica delle api.
Contributi per l’Apicoltura in Veneto: Ecco Cosa Devi Sapere
Apertura del Bando per il Settore Apistico
Venezia si prepara a sostenere il settore dell’apicoltura, pilastro della biodiversità e della sicurezza alimentare, grazie all’apertura ufficiale dei termini per la presentazione delle domande di contributo. La Regione del Veneto ha in programma uno stanziamento di 925.676,84 euro, nell’ambito del sottoprogramma regionale 2023-2027, utilizzando risorse FEAGA 2026. Questa iniziativa, approvata dalla Giunta regionale, rappresenta un passo significativo verso la salvaguardia e lo sviluppo delle aziende apistiche nel territorio.
“Con questo bando – commenta l’Assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner – intendiamo supportare un settore fondamentale per la nostra ecologia e per la qualità delle produzioni alimentari locali.” L’apicoltura rientra tra le attività strategiche per il mantenimento dell’equilibrio naturale, oltre a essere cruciale per la produzione di miele e altri prodotti derivati.
Dettagli e Finalità del Bando
I finanziamenti previsti sono suddivisi in diverse linee di intervento, tutte mirate a garantire un sostegno concreto alle diverse realtà presenti in Veneto. In particolare, l’allocazione delle risorse comprende:
- 815.676,84 euro per forme associate di apicoltori;
- 10.000 euro per organizzazioni impegnate nella ricerca nel settore apistico;
- 100.000 euro destinati direttamente agli imprenditori apistici.
Questa distribuzione di fondi è stata elaborata in collaborazione con le associazioni degli apicoltori e il Centro regionale per l’apicoltura presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. La validazione del bando da parte della Consulta regionale per l’apicoltura, unitamente al parere favorevole della competente Commissione consiliare, sottolinea il forte impegno della Regione nel promuovere questo settore vitale.
Come Presentare la Domanda
Per chi fosse interessato a partecipare, è importante tenere presente che i dettagli del bando, inclusi requisiti e moduli di partecipazione, sono disponibili sul sito ufficiale della Regione del Veneto e dell’ AVEPA. Le domande possono essere presentate all’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) a partire dal giorno successivo alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione (BUR) e fino al 6 ottobre 2025.
Questa è un’occasione imperdibile per le aziende apistiche che desiderano migliorare la loro competitività, innovare e ricevere formazione specifica. Investire nell’apicoltura significa non solo garantire un reddito per gli imprenditori, ma anche contribuire attivamente alla salute del nostro ecosistema.
L’Importanza dell’Apicoltura
L’apicoltura gioca un ruolo cruciale nel nostro ambiente. Le api non sono semplicemente produttori di miele; sono fondamentali per l’impollinazione di molte colture, contribuendo così in modo significativo alla biodiversità e alla produzione alimentare. Senza le api, molte delle piante da cui dipendiamo per cibo e ingredienti sarebbero in grave pericolo.
Oltre alla produzione di miele, prodotti come la cera d’api, la propoli e il polline offrono opportunità economiche e vantaggi per la salute, rendendo l’apicoltura un settore in continua evoluzione.
Collaborazione e Futuro del Settore
Il bando rappresenta un passo avanti nella creazione di un ecosistema favorevole all’apicoltura, promuovendo una sinergia tra le istituzioni e le organizzazioni del settore. La Regione Veneto è determinata a fare dell’apicoltura un’industria sostenibile, capace di adattarsi alle sfide del presente e del futuro.
Non resta quindi che incoraggiare gli imprenditori apistici a candidarsi per questo bando. Il sostegno istituzionale è un’opportunità per crescere e valorizzare un’attività intrinsecamente legata alla tradizione e all’identità culinaria del Veneto.
Fonti e Ulteriori Informazioni
Per ulteriori dettagli riguardanti il bando, vi invitiamo a visitare i seguenti siti ufficiali:
Ricorda, il futuro del tuo apiario potrebbe cominciare proprio con una semplice domanda di contributo. Non perdere questa opportunità!
Per restare aggiornato su questo e altri sviluppi legati all’apicoltura, puoi consultare anche il video qui che approfondisce ulteriormente l’argomento. (Aprirà in un’altra pagina)
Foto IPA Agency (ITALPRESS).
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