Schillaci: Ristabilire un Ministero della Salute efficace per il bene dei cittadini
Il Coraggio del Ministro Schillaci: Scioglimento del NITAG e Nuove Direttive sulla Salute
ROMA (ITALPRESS) – Il recente scioglimento del NITAG, il Gruppo tecnico consultivo sui vaccini, segna un momento cruciale nel panorama sanitario italiano. Mariastella Giorlandino, presidente dell’UAP (Unione degli Amici della Salute), ha espresso una sincera gratitudine nei confronti del ministro della Salute Orazio Schillaci per questa scelta audace, sostenuta da motivazioni scientifiche. In una lettera aperta al ministro, Giorlandino sottolinea l’importanza di questa decisione, che rappresenta un chiaro segnale di attenzione verso la salute pubblica e un rifiuto di logiche estranee alla tutela dei cittadini.
“Il Ministro della Salute deve essere un faro di responsabilità e competenza”, ha affermato Giorlandino. La lettera mette in evidenza come il Ministero debba agire come un ente dedicato esclusivamente all’interesse della salute pubblica, rispondendo alle esigenze e ai diritti dei cittadini. Da medico, Schillaci ben comprende cosa significhi “fare sanità”: assicurare la sicurezza nelle strutture sanitarie, tutelare gli operatori del settore e rispettare rigorosamente le procedure, sempre con un focus primario sulla salute dei pazienti.
Attenzioni Necessarie per un Sistema Sanitario Efficiente
La nota di Giorlandino continua ponendo l’accento su uno dei problemi più sentiti dai cittadini: le lunghe liste d’attesa per le prestazioni sanitarie. “Affrontare questa situazione richiede interventi concreti e mirati,” afferma. “L’abbattimento delle liste d’attesa deve essere gestito da strutture qualificate come ambulatori, poliambulatori privati accreditati e ospedali pubblici con standard di alta qualità.” È essenziale che questi enti siano in grado di offrire servizi che rispettino le normative e garantiscano l’eccellenza professionale.
Giorlandino lancia un forte monito contro l’idea di affidare prestazioni sanitarie a strutture non autorizzate. Le farmacie, trasformate in luoghi impropri per servizi sanitari, non possono e non devono diventare una scorciatoia per giustificare rimborsi economici non conformi. “La salute dei cittadini deve rimanere al primo posto,” ribadisce. “Un Paese civile deve garantire solo trattamenti effettuati in ambienti sicuri e affidabili.”
È fondamentale che il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) si fondi su principi di legalità, professionalità e rispetto per ogni individuo. L’UAP chiede che venga ridisegnato un modello di assistenza che promuova l’eccellenza clinica e che risponda realmente alle esigenze della popolazione. Il Ministro Schillaci ha la responsabilità di riportare il focus su questi temi, restituendo al Ministero il suo ruolo di custode della salute pubblica.
Un Futuro Dedicato alla Salute dei Cittadini
Il messaggio è chiaro: il futuro del sistema sanitario italiano deve essere costruito sulla base di un impegno autentico nei confronti della salute pubblica. Il ministro Schillaci è invitato a mantenere alta l’attenzione su questi temi per evitare che si ripetano atti superficiali e di scarso valore scientifico. Le decisioni devono essenzialmente derivare da un’analisi medica e scientifica, evitando ogni forma di influenza esterna, siano esse economiche o di lobby.
Con l’intenzione di creare un sistema sanitario che funzioni per tutti, l’UAP si è schierata a favore di una revisione totale e sostenibile dell’attuale modello. La salute deve essere vista non solo come assenza di malattia, ma come uno stato di benessere completo. Per fare ciò, è necessaria una visione chiara e obiettiva che possa recuperare la fiducia dei cittadini nel sistema sanitario.
In conclusione, il grado di responsabilità e la visione a lungo termine del ministro della Salute, supportata dall’UAP e da altri attori del settore, rappresentano una grande opportunità per il sistema sanitario italiano. È ora di ripartire da solide fondamenta, con un impegno chiaro e vibrante verso la salute e il benessere dei cittadini, affinché ogni decisione venga presa non solo per il presente, ma con uno sguardo proiettato al futuro.
(Fonti: Ministero della Salute, UAP – Unione degli Amici della Salute)
(ITALPRESS)
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