West Nile: registrati 21 nuovi casi nel Lazio, allerta sanitaria attiva.

West Nile: registrati 21 nuovi casi nel Lazio, allerta sanitaria attiva.

West Nile: registrati 21 nuovi casi nel Lazio, allerta sanitaria attiva.

Emergenza Sanitaria nel Lazio: Nuovi Casi di Virus West Nile

ROMA (ITALPRESS) – Le più recenti analisi condotte dal laboratorio di Virologia dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” hanno registrato un incremento allarmante di 21 nuovi casi di infezione da virus West Nile nel Lazio. Questi dati si riferiscono all’aggiornamento del 14 agosto e rivelano che 16 dei nuovi pazienti presentano febbre, mentre 5 manifestano sintomi neurologici.

Dettagli sui Nuovi Casi e le Località Colpite

I nuovi casi di infezione sono stati rilevati in diverse località del Lazio, con una maggiore concentrazione in: Aprilia (LT), Ardea (RM), Cassino (FR), Castrocielo (FR), Cisterna di Latina (LT), Genzano di Roma (RM), Latina (LT), Pontinia (LT), Sabaudia (LT), Sermoneta (LT), Sezze (LT), Carpinone (IS), e Sessa Aurunca (CE). Con questo recente aggiornamento, il totale dei casi confermati di positività al virus West Nile nel Lazio è salito a 174.

Analizzando i dati per area geografica, emergono 155 casi nella ASL di Latina, 10 casi nella ASL Roma 6, 5 nella ASL di Frosinone, e 1 caso nella ASL Roma 3. Inoltre, sono stati registrati 3 casi al di fuori della regione, di cui 2 nella provincia di Caserta e 1 nella provincia di Isernia.

Condizioni dei Pazienti e Misure di Prevenzione

Di seguito la distribuzione dei 174 casi positivi al virus West Nile: attualmente, 43 pazienti sono ricoverati in reparti ordinari, 29 sono stati dimessi, 88 si trovano nelle loro abitazioni in buone condizioni, 4 sono in terapia intensiva e purtroppo sono stati segnalati 10 decessi. Questo quadro clinico sottolinea l’importanza di interventi rapidi e di efficaci misure di prevenzione per contenere la diffusione del virus.

Gli esperti raccomandano misure precauzionali, quali l’uso di repellenti contro le zanzare, il monitoraggio delle stagioni calde e delle acque stagnanti, dove il virus tende a proliferare. Le autorità sanitarie locali stanno intensificando le campagne di sensibilizzazione per informare la popolazione sui rischi associati a questo virus e su come proteggersi efficacemente.

Le analisi e il monitoraggio della situazione sono coordinati dalle ASL e dagli enti di sanità pubblica regionali. Fonti ufficiali, tra cui il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità, continuano a fornire aggiornamenti regolari sulla situazione epidemiologica. È fondamentale che la comunità rimanga informata e segua le raccomandazioni delle autorità per prevenire ulteriori infezioni e garantire la sicurezza di tutti.

Il virus West Nile è un patogeno trasmesso dalle zanzare che può causare malattie neurologiche gravi. Si manifesta frequentemente durante i mesi estivi, rendendo cruciale il monitoraggio attivo durante questa stagione. Il Lazio, con il suo clima favorevole e le condizioni ambientali, si trova in una posizione vulnerabile riguardo alla diffusione di questa infezione.

Rimanere aggiornati su ulteriori sviluppi e avvalersi delle informazioni fornite dalle fonti ufficiali è di importanza cruciale per la salute pubblica. Raccomandiamo di seguire gli aggiornamenti e di prestare attenzione ai segnali di allerta lanciati dalle autorità competenti.

Per ulteriori dettagli, consulta il sito del Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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