Due morti in poche ore al Carcere di San Vittore: indagini della Procura in corso.
Tragedia nel carcere di San Vittore a Milano
MILANO (ITALPRESS) – Due decessi si sono verificati nel carcere di San Vittore a Milano in un breve lasso di tempo. Le vittime, un 36enne e un 48enne, sono decedute a causa di un arresto cardiaco. La polizia penitenziaria ha avviato controlli straordinari all’interno dell’istituto penitenziario, sollecitata da altri detenuti che avrebbero segnalato problemi di salute simili. Le prime indagini suggeriscono la possibilità di un’assunzione di sostanze stupefacenti, che potrebbero essere state adulterate.
Indagini e misure preventive
A seguito di questi eventi, la Procura di Milano ha aperto un fascicolo d’indagine e disposto autopsie su entrambi i corpi per chiarire le cause reali dei decessi. È stata decisa anche la sospensione temporanea dell’accesso per operatori esterni, al fine di garantire la sicurezza e l’ordine all’interno del carcere. Gli agenti della polizia penitenziaria stanno effettuando ispezioni approfondite con l’ausilio di unità cinofile, per verificare eventuali presenze di sostanze illecite e prevenire ulteriori incidenti.
Il carcere di San Vittore, uno dei più noti istituti penitenziari in Italia, ha una lunga storia di problemi legati alla salute dei detenuti e all’uso di droghe all’interno. Le autorità stanno cercando di affrontare una situazione che sembra aggravarsi, con un numero crescente di richeste di assistenza medica per condizioni di salute precarie tra i detenuti. La preoccupazione per la salute mentale e fisica dei prigionieri è sempre più rilevante in un contesto così delicato.
Negli ultimi anni, diverse associazioni per i diritti umani hanno sollevato questioni riguardanti le condizioni di vita nei penitenziari italiani, sottolineando la necessità di miglioramenti significativi. Gli eventi recenti a San Vittore pongono ulteriori interrogativi sull’efficacia delle misure di sicurezza e di salute adottate all’interno delle carceri.
