Mattarella: “Commissione Venezia fondamentale, auspico rapido ingresso di Macedonia del Nord e Moldavia nell’UE”
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha elogiato la Commissione Venezia durante il 35esimo anniversario dell’ente, riconoscendo il suo valore come supporto. Ha fatto i suoi complimenti alla presidente moldava Maia Sandu per il sostegno ottenuto sia in patria che tra le comunità all’estero. Mattarella ha anche espresso l’auspicio di un rapido ingresso della Macedonia del Nord e della Moldavia nell’Unione Europea, sottolineando che l’Italia è pienamente favorevole a questo processo e che i tempi sono maturi per tali avanzamenti.
Mattarella Sottolinea il Ruolo della Commissione Venezia e Sostiene l’Ingresso di Moldavia e Macedonia del Nord nell’UE
VENEZIA (ITALPRESS) – Durante la celebrazione del 35esimo anniversario della Commissione Venezia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha messo in evidenza l’importanza di quest’organismo come punto di riferimento e supporto fondamentale. Il suo intervento è avvenuto in un incontro con la presidente della Moldavia Maia Sandu e la presidente della Macedonia del Nord Siljanovska Davkova.
Mattarella ha espresso i suoi complimenti a Maia Sandu, rimarcando il successo che la presidente moldava ha ottenuto sia nel suo paese che tra le comunità di diaspora. La sua capacità di conquistare una vasta maggioranza è stata lodata come un’importante pietra miliare per il futuro politico della Moldavia. Questi sviluppi sono visti come un segnale positivo nel contesto europeo.
Il presidente della Repubblica ha anche colto l’occasione per sottolineare il desiderio di un integrazione rapida della Macedonia del Nord e della Moldavia nell’Unione Europea. Secondo le sue parole, il governo italiano è fermamente impegnato a supportare questo processo. Le circostanze attuali sono favorevoli e indicano che il momento per l’ingresso di questi due paesi nell’UE è opportuno.
La posizione di Mattarella rappresenta un’importante dichiarazione sul futuro europeo di queste nazioni balcaniche e dell’Europa orientale. La sua convinzione riguardo alla maturazione dei tempi per l’ingresso di Moldavia e Macedonia del Nord sottolinea un impegno a lungo termine per stabilire una comunità europea più unita e inclusiva. La giornata a Venezia ha saputo quindi strappare speranze e progetti per il futuro dell’Europa orientale.
Mattarella Sottolinea il Ruolo della Commissione Venezia e Sostiene l’Integrazione Europea
VENEZIA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato l’importanza fondamentale della Commissione Venezia durante la celebrazione del suo 35esimo anniversario. Questa istituzione rappresenta un punto di riferimento essenziale per la democrazia e il dialogo tra i paesi europei. Mattarella ha espresso i suoi elogi alla presidente della Moldavia, Maia Sandu, per il consistente consenso ottenuto sia a livello nazionale che nelle comunità di diaspora. Questo risultato testimonia l’impegno della Moldavia verso una governance efficace e partecipativa.
In un incontro che ha visto la presenza anche della presidente della Macedonia del Nord, Siljanovska Davkova, Mattarella ha ribadito l’importanza di un’accelerazione nel processo di integrazione europea per questi paesi. Ha auspicato che la Macedonia del Nord e la Moldavia possano entrare quanto prima nell’Unione Europea, sottolineando che il governo italiano sostiene fortemente questa direzione. “I tempi sono ormai maturi per una maggiore integrazione”, ha affermato il presidente, evidenziando il contesto attuale e le opportunità che si presentano per questi stati.
Il possibile ingresso di Macedonia del Nord e Moldavia nell’Unione Europea non riguarda solo vantaggi economici, ma rappresenta anche un passo decisivo verso una stabilizzazione politica e sociale nella regione. Mattarella ha sottolineato come l’appartenenza all’Unione possa rafforzare la sicurezza e la prosperità, contribuendo a costruire un’Europa più unita e coesa.
Un chiaro messaggio è emerso dall’incontro: l’Italia è pronta a fare la propria parte per facilitare il processo di integrazione. Con una visione condivisa e un impegno comune, i leader europei possono creare un futuro più luminoso per tutti i cittadini, promuovendo valori di democrazia e pace.
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