DRI acquista impianti agrivoltaici in Puglia e Molise da DCH per sostenibilità energetica.
DRI Espande il Portafoglio di Energie Rinnovabili in Italia
MILANO (ITALPRESS) – DRI compie un ulteriore passo avanti nel suo impegno per uno sviluppo sostenibile, procedendo all’acquisizione della quota di maggioranza in due progetti di agrivoltaico da DCH. Questa operazione strategica permette a DRI di gestire due impianti agrivoltaici con una capacità installata complessiva di 92 MWp, situati nella provincia di Campobasso (Molise) e nella provincia di Foggia (Puglia). Una volta che i progetti saranno operativi, si prevede che genereranno circa 195.000 MWh di energia rinnovabile all’anno, soddisfacendo il fabbisogno energetico di circa 75.000 famiglie. Inoltre, questa iniziativa contribuirà a evitare l’immissione in atmosfera di oltre 54.200 tonnellate di CO2.
Benefici per le Comunità Locali e Obiettivi di Decarbonizzazione
Il comunicato di DRI sottolinea come questo progetto non solo contribuirà allo sviluppo socio-economico delle regioni coinvolte, ma anche al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione stabiliti per il 2030 nel Piano Nazionale Integrato Energia e Clima. “Siamo entusiasti di aver firmato questo accordo importante, che per DRI rappresenta un passo significativo nel rafforzamento della nostra presenza nel mercato energetico italiano,” ha dichiarato Murat Cinar, CEO di DRI. “L’espansione delle fonti rinnovabili è l’unico modo efficace per ottenere autonomia energetica e ridurre la dipendenza dalle risorse provenienti da paesi terzi, spesso instabili dal punto di vista geopolitico.”
Cinar ha aggiunto che l’adozione delle rinnovabili non solo preserva l’ecosistema, ma contribuisce anche a ridurre i costi energetici, apportando benefici significativi sia alle famiglie che alle imprese italiane. “La nostra missione è chiara: vogliamo essere in prima linea nella transizione energetica del Paese,” ha concluso.
