Intesa Sanpaolo guida negli USA con operazioni da 50 miliardi di dollari

Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking, rafforza la sua presenza nel mercato statunitense, supportando operazioni per circa 50 miliardi di dollari negli ultimi tre anni. La banca è attiva nel project finance globale, con volumi superiori a 200 miliardi di euro nei primi otto mesi del 2025, di cui IMI CIB ha gestito il 15%. Negli Stati Uniti, la crescita media annua del settore è stata del 20%, mentre l’attività della Divisione è aumentata del 34%. Intesa Sanpaolo ha potenziato il team di Structured Finance per consolidare relazioni e incrementare la propria posizione in questo mercato strategico.

Intesa Sanpaolo rafforza la sua presenza e ruolo chiave nel mercato statunitense

Intesa Sanpaolo, tramite la Divisione IMI Corporate & Investment Banking (IMI CIB), conferma il proprio ruolo di protagonista nel mercato americano, supportando alcune delle operazioni più significative degli ultimi tre anni, per un valore complessivo di circa 50 miliardi di dollari. La delegazione guidata dal Direttore della Divisione IMI CIB, Mauro Micillo, è attualmente a Washington per partecipare alle riunioni del Fondo Monetario Internazionale, sottolineando l’importanza strategica dell’impegno della banca negli Stati Uniti.

Mauro Micillo ha sottolineato come le operazioni recenti rafforzino la solidità della presenza di Intesa Sanpaolo negli USA, dimostrando la capacità di attrarre capitali e proporre soluzioni strutturate all’interno di uno dei contesti più competitivi a livello globale. La banca, coinvolgendo investitori internazionali, sostiene progetti che favoriscono la modernizzazione delle infrastrutture e la transizione energetica, consolidando così il proprio ruolo come partner di riferimento nei grandi progetti globali. Le iniziative statunitensi in settori strategici quali infrastrutture, innovazione e intelligenza artificiale rappresentano nuove opportunità d’investimento che la Divisione si prepara a sfruttare con un approccio di lungo termine.

Nei primi otto mesi del 2025, i volumi globali di project finance hanno superato i 200 miliardi di euro, di cui IMI CIB ha partecipato a operazioni per oltre 30 miliardi, circa il 15% del mercato totale. Gli Stati Uniti hanno registrato, tra il 2018 e il 2024, una crescita annua media dei volumi di circa il 20%, mentre l’attività della Divisione IMI CIB è aumentata a un ritmo ancora più marcato, vicino al 34% annuo, segno della capacità di espansione costante in un mercato in rapida evoluzione.

Per sostenere questa crescita e rafforzare la relazione con i clienti, il team di Structured Finance negli Stati Uniti è stato recentemente potenziato sia in termini di risorse sia di competenze. Questo rafforzamento strategico punta a consolidare il posizionamento della Divisione IMI CIB in uno dei mercati più rilevanti e dinamici a livello globale, confermando l’impegno della banca nel proseguire con determinazione il proprio percorso di sviluppo internazionale.

Intesa Sanpaolo rafforza la sua presenza nel mercato statunitense con progetti strategici e crescita sostenuta

MILANO (ITALPRESS) – Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking, continua a consolidare la propria posizione nel mercato statunitense. Negli ultimi tre anni, la banca ha supportato operazioni di significativo rilievo, per un valore complessivo che si aggira attorno ai 50 miliardi di dollari. Attualmente, la delegazione guidata da Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI CIB, è presente a Washington per partecipare agli incontri del Fondo Monetario Internazionale, dimostrando l’importanza crescente di Intesa Sanpaolo nel contesto finanziario globale.

Mauro Micillo ha commentato come le recenti operazioni abbiano confermato la solidità della presenza della banca negli Stati Uniti e la capacità di attrarre capitali, offrendo soluzioni strutturate in uno dei mercati più competitivi al mondo. Grazie al coinvolgimento di investitori internazionali, Intesa Sanpaolo gioca un ruolo chiave nella realizzazione di progetti volti a modernizzare le infrastrutture e a favorire la transizione energetica. L’attenzione alle iniziative strategiche promosse dall’amministrazione americana in ambiti come infrastrutture, innovazione e intelligenza artificiale crea nuove prospettive di investimento, alle quali la banca intende rispondere con un impegno costante e di lungo termine.

I dati relativi ai primi otto mesi del 2025 mostrano come il volume globale di project finance abbia superato i 200 miliardi di euro, con IMI CIB coinvolta in operazioni per oltre 30 miliardi, equivalente a circa il 15% del mercato complessivo. Gli Stati Uniti hanno registrato, nel periodo tra il 2018 e il 2024, un incremento medio annuo del 20% nei volumi; nello stesso arco temporale, l’attività della Divisione IMI CIB è cresciuta con un tasso superiore, vicino al 34% annuo. Questi risultati evidenziano non solo una capacità di intercettare le opportunità, ma anche di rafforzare progressivamente la propria presenza all’interno di un ambiente competitivo in continua evoluzione.

Per rispondere a queste dinamiche, il team di Structured Finance negli Stati Uniti è stato recentemente potenziato con nuove risorse e competenze specializzate. L’obiettivo è sostenere il percorso di crescita, consolidare le relazioni con la clientela esistente e migliorare ulteriormente il posizionamento della Divisione IMI CIB, mantenendo il mercato degli Stati Uniti come uno dei più strategici per Intesa Sanpaolo.

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