Museo del Vino di Verona: Fondazione MUVIN svela un innovativo concept per il futuro.

Museo del Vino di Verona: Fondazione MUVIN svela un innovativo concept per il futuro.

Museo del Vino di Verona: Fondazione MUVIN svela un innovativo concept per il futuro.

La III Conferenza Internazionale sul Museo del Vino a Venezia

Oggi, la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista di Venezia ha ospitato la III Conferenza Internazionale promossa dalla Fondazione MUVIN, intitolata “Il Museo del Vino tra Cultura, Innovazione e Identità Territoriale”. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione per discutere il progetto di realizzazione del Museo Nazionale del Vino a Verona, il quale mira a diventare un punto di riferimento storico e culturale per il vino in Italia.

Un’Iniziativa Unica per il Settore Vitivinicolo

Durante la conferenza, esperti, accademici, operatori di settore e rappresentanti istituzionali hanno analizzato il potenziale impatto di questo ambizioso progetto. L’obiettivo è quello di creare uno degli hub internazionali più significativi sulla cultura del vino, in grado di competere con istituzioni europee di rilevanza come La Cité du Vin di Bordeaux e WoW World of Wine di Porto.

Il progetto, che ha già ricevuto attenzione dalla regione Veneto con un finanziamento di 300 mila euro per tre anni, prevede un investimento totale di 25 milioni di euro. Il manager della Fondazione, Enrico Ghinato, ha sottolineato che, “superata la fase di startup, il museo potrebbe accogliere fino a 350 mila visitatori l’anno, generando circa 80-130 nuovi posti di lavoro e un fatturato iniziale stimato di 6 milioni di euro, che potrebbe raddoppiare in un decennio.” Questo sviluppo non aggiunge solo valore economico, ma promuove anche un nuovo tipo di turismo enogastronomico per Verona.

Il Presidente della Fondazione MUVIN, Diego Begalli, ha aprito la conferenza presentando la missione del progetto, incentrata sulla valorizzazione del patrimonio enologico italiano. “Questa iniziativa non sarà un museo tradizionale, ma un hub partecipativo per stimolare un dialogo intergenerazionale attraverso l’innovazione e l’edutainment,” ha affermato Begalli.

Sostenibilità Economica e Impatti sul Territorio

Il convegno si è articolato in due sessioni. La prima ha trattato la genesi del progetto e il suo impatto sulla comunità locale, mentre la seconda si è concentrata sugli aspetti creativi legati al design architettonico e all’esperienza del visitatore. Francesco Pecci, economista dell’Università di Verona, ha evidenziato come un aumento dei visitatori porterà a una significativa espansione dell’enoturismo per l’intero Veneto.

Il progetto di Museo del Vino non solo mira a generare flussi turistici, ma intende anche diventare un simbolo per la cultura del vino in Italia. Secondo Giuseppe Costa, CEO di Costa Edutainment, è fondamentale adottare nuovi modelli di esperienze museali, incluse le proposte di gestione da parte del suo gruppo, che si è reso disponibile a contribuire al progetto.

Innovazione Architettonica e Tecnologica

Un momento saliente della conferenza è stata la presentazione del concept plan architettonico realizzato dallo Studio Ardielli Fornasa Associati e Mirko Scaratti. Marco Ardielli ha spiegato che il progetto combina esperienze digitali e fisiche, creando un ambiente che incoraggia la partecipazione attiva dei visitatori. “L’hub non sarà solo un contenitore, ma un luogo aperto al dialogo e alla socialità,” ha dichiarato Ardielli.

Da un punto di vista tecnologico, il percorso di visita sarà progettato per essere coinvolgente, utilizzando tecnologie immersive e intelligenza artificiale per personalizzare l’esperienza del visitatore. Saranno create anche esperienze per bambini e persone con disabilità, rendendo il museo accessibile a tutti.

Infine, la Regione Veneto ha anche contribuito all’aggiornamento del sito web della Fondazione MUVIN. La nuova sezione “Winepedia” offre approfondimenti sulla cultura e sull’economia del vino, con cento schede editoriali curate da esperti del settore.

Il Futuro del Museo del Vino

La III Conferenza Internazionale ha così tracciato un percorso chiaro verso la realizzazione del Museo Nazionale del Vino, evidenziando l’importanza di un approccio multidisciplinare e collaborativo. Alla luce della crescita e dell’interesse per l’enoturismo in Italia, il progetto si propone di diventare un faro per la cultura del vino, non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale.

Per saperne di più riguardo al progetto e i suoi sviluppi, visitate il sito ufficiale della Fondazione MUVIN: fondazionemuseodelvino.it.

Fonti: Fondazione MUVIN, Regione Veneto, Costa Edutainment, Università di Verona.

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