Cos’è Bending Spoons? Tutto quello che devi sapere sull’acquirente di AOL.
Bending Spoons: Una Startup in Ascesa
La settimana scorsa, i quattro cofondatori di Bending Spoons sono entrati a far parte del club dei miliardari. Il CEO Luca Ferrari detiene una quota del conglomerato tecnologico milanese, ora valutata in circa 1,4 miliardi di dollari, mentre i cofondatori Matteo Danieli, Luca Querella e Francesco Patarnello posseggono ciascuno partecipazioni stimate a 1,3 miliardi di dollari, secondo Forbes.
Un finanziamento da record
Le nuove valutazioni arrivano in seguito all’ultima tornata di finanziamenti, in cui Bending Spoons ha raccolto 270 milioni di dollari da investitori importanti come T. Rowe Price, Baillie Gifford e Fidelity. A questo si aggiunge una vendita secondaria di azioni da 440 milioni di dollari da parte di azionisti esistenti. È incerto se i cofondatori abbiano venduto parte delle loro azioni in questa transazione secondaria. Bending Spoons ha scelto di non commentare riguardo alle partecipazioni dei fondatori.
Nonostante il nome accattivante, Bending Spoons è rimasta relativamente sotto i riflettori, attirando attenzione solo quando aggiunge marchi noti al suo portfolio in espansione. Recentemente ha annunciato di aver acquisito AOL, ma l’importo della transazione non è stato reso noto.
Cosa fa Bending Spoons?
Bending Spoons si descrive come un’azienda che acquista e trasforma business digitali. Con un team di 400-500 “Spooners”, l’obiettivo principale è migliorare i prodotti e servizi già esistenti. Curiosamente, i fondatori non hanno sempre seguito questa strada: inizialmente avevano tentato di sviluppare le proprie applicazioni prima di cambiare focus.
La storia poco nota di Bending Spoons affonda le radici in Evertale, una startup di Copenaghen che nel 2011 partecipò a Disrupt SF nella Startup Alley, raccogliendo fondi per la sua app di condivisione foto, Wink. Evertale fallì, ma i fondatori e alcuni dipendenti continuarono a collaborare, inizialmente concentrandosi su applicazioni interne. Il team ha poi effettuato la sua prima acquisizione, seguita da molte altre.
Nel 2020, Bending Spoons ha fatto un’eccezione creando e donando Immuni, l’app ufficiale di tracciamento dei contatti COVID-19 in Italia. Fino ad allora, l’azienda ha principalmente raffinato un modello: identificare un prodotto popolare che possa essere migliorato e acquistarlo dai proprietari che hanno raggiunto il limite delle loro capacità.
