Genova mira a diventare hub europeo per gigafactory di intelligenza artificiale entro il 2025.

La Liguria, grazie alla sua storia e posizione strategica, ha sempre valorizzato i contatti con il mare, attirando investimenti attraverso innovazione e know-how. Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale, candidando Genova per una gigafactory europea. La collina degli Erzelli, ora Polo Tecnologico, ospita player internazionali e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Inoltre, Liguria Digitale promuove sviluppo tecnologico, affiancata dal nuovo Ospedale del Ponente. Il posizionamento del cavo sottomarino dall’Africa ha convertito Genova nel primo porto digitale d’Europa, promettendo una crescita continua nel settore.

La Liguria: Innovazione e Sviluppo Tecnologico a Genova

TRIESTE (ITALPRESS) – La Liguria, grazie alla sua storicità e posizione geografica, si è sempre distinta come una terra di scambi e connessioni, con una forte vocazione verso il mare. Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato come questa regione abbia costruito il proprio progresso e la propria prosperità attraverso relazioni consolidate. La Liguria è da sempre un polo attrattivo per investimenti, grazie all’alta competenza tecnica e a una marcata inclinazione per l’innovazione.

Un tema centrale legato a questa innovazione è l’intelligenza artificiale. In questo contesto, Genova è stata candidata come sede di una delle gigafactory europee dedicate a questa tecnologia avanzata, puntando non solo sull’IA, ma anche su high tech e gestione dei dati. La collina degli Erzelli è stata trasformata in un Polo Tecnologico di elevata qualità, ospitando importanti aziende internazionali e l’Istituto Italiano di Tecnologia, un centro di ricerca d’avanguardia.

Le istituzioni hanno investito significativamente in questa visione, promuovendo lo sviluppo tecnologico e la digitalizzazione attraverso Liguria Digitale, la società partecipata che si occupa proprio di questo. Inoltre, in questa area sorgerà il nuovo Ospedale del Ponente, affiancato dalla presenza dell’Università di Ingegneria, che assicurerà un percorso di know how e specializzazione di alto livello, fondamentale per arricchire l’ecosistema tecnologico di Genova.

Un ulteriore passo verso il futuro si è avuto nell’aprile 2022 con la posa del primo cavo sottomarino proveniente dall’Africa, che ha attratto investimenti italiani e internazionali, trasformando Genova nel primo porto digitale d’Europa. Le prospettive per questo settore sono entusiasmanti, e si prevede che Genova si affermi sempre di più come un hub cruciale per l’innovazione tecnologica.

– foto IPA Agency –

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Liguria: un Futuro Innovativo e Digitale

TRIESTE (ITALPRESS) – La Liguria si distingue per la sua storia e la sua posizione geografica, che l’hanno resa da sempre un crocevia di scambi e interazioni. Con il mare come orizzonte, la regione ha costruito la sua prosperità e sviluppo su solide connessioni. Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, ha sottolineato come la regione sia riuscita ad attrarre investimenti grazie al suo approccio innovativo e alla sua competenza nei settori più avanzati.

In questo contesto, l’innovazione si traduce principalmente nell’intelligenza artificiale. Per questo motivo, Genova è stata proposta come sede di una delle gigafactory europee focalizzate sull’IA, hi-tech e gestione dei dati. La zona degli Erzelli, un tempo in abbandono, è stata invece trasformata in un Polo Tecnologico di primaria importanza. Qui operano aziende internazionali di alto profilo e ha sede l’Istituto Italiano di Tecnologia.

Le istituzioni locali hanno sposato questa visione ambiziosa, allocando risorse significative per promuovere lo sviluppo tecnologico. All’interno del Polo, Liguria Digitale si occupa di digitalizzazione e sviluppo tecnologico. A fianco di questa iniziativa, sorgerà anche il nuovo Ospedale del Ponente genovese, in sinergia con l’Università di Ingegneria, creando una filiera di alta specializzazione e know-how.

Dal punto di vista dei dati, considerati l’oro del XXI secolo, Genova ha fatto un passo decisivo nell’aprile 2022, con la posa del primo cavo sottomarino proveniente dall’Africa. Questo ha attratto investimenti significativi, trasformando la città nel primo porto digitale d’Europa. È lecito aspettarsi che questo settore continui a crescere, consolidando ulteriormente la posizione di Genova come un hub strategico a livello europeo.

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