Campagna ‘Attenti alla Zebra’: Focus sui tumori neuroendocrini di Ipsen per aumentare la consapevolezza.

Campagna ‘Attenti alla Zebra’: Focus sui tumori neuroendocrini di Ipsen per aumentare la consapevolezza.

Campagna ‘Attenti alla Zebra’: Focus sui tumori neuroendocrini di Ipsen per aumentare la consapevolezza.

Scopri la Campagna “Attenti alla Zebra” di Ipsen

Milano (ITALPRESS) – Ipsen, l’azienda biofarmaceutica di punta, ha recentemente lanciato “Attenti alla Zebra”, una campagna digitale che mira a sensibilizzare il pubblico sui tumori neuroendocrini (NET) e sull’importanza della loro diagnosi precoce. Questa iniziativa si basa su un principio fondamentale della medicina: non sempre la risposta più ovvia è quella giusta. Un vecchio detto raccomanda di pensare ai cavalli quando si sentono zoccoli, ma nella diagnostica delle malattie rare, gli “zebre” non devono essere ignorate. Pensare “oltre” è fondamentale per una diagnosi efficace.

Il concetto centrale della campagna è quello di ribaltare i preconcetti. Identificare la “zebra” implica un’analisi più profonda delle apparenti banalità. La protagonista, una zebra di nome Netty, creata dall’International Neuroendocrine Cancer Alliance (INCA), percorre le strade frenetiche di Milano alla ricerca di una diagnosi in seguito a sintomi poco appariscenti ma significativi. Con l’aiuto dell’amica Marta, Netty approfitta del percorso di cura che le viene offerto per comprendere il suo stato di salute.

Il Significato della Campagna e il Ruolo delle Associazioni

La campagna “Attenti alla Zebra” si sviluppa attraverso un fumetto realizzato da Angela Piacentini e durerà tre settimane a partire dal 10 novembre. Questo fumetto segue il “patient journey” di una persona recentemente diagnosticata con un tumore neuroendocrino. L’iniziativa gode del patrocinio di diverse associazioni, tra cui A.I.NET Vivere la Speranza, NET Italy ETS e La Lampada di Aladino ETS.

Angela Celesti, Presidente di A.I.NET, sottolinea il ruolo cruciale delle associazioni nel favorire la consapevolezza e l’educazione sui tumori neuroendocrini. Dopo 25 anni di sostegno alla ricerca, la sua associazione ha attivato un’ampia rete che coinvolge pazienti, caregiver e istituzioni per garantire diagnosi tempestive e una cura adeguata. “Iniziative di sensibilizzazione come ‘Attenti alla Zebra’ sono essenziali per sviluppare una maggiore consapevolezza su queste patologie rare,” afferma.

I NET rappresentano una categoria di neoplasie rare, con circa 4 nuovi casi ogni 100.000 abitanti all’anno, molte delle quali rimangono asintomatiche. Questo ritardo nella diagnosi è spesso dovuto alla sintomatologia vaga, che rende difficile identificare il problema finché non è troppo tardi.

Simona Barbi, Presidente di NET Italy, evidenzia il valore del lavoro collettivo. “Il nostro successo è dovuto alla dedizione di pazienti e caregiver, i cui sforzi hanno fatto crescere NET Italy a una realtà rispettata anche dalla comunità scientifica,” dichiara. La campagna offre l’opportunità di rafforzare la comunicazione e la conoscenza sui NET, contribuendo a migliorare la qualità della vita dei pazienti.

La Complessità e l’Emergenza dei Tumori Neuroendocrini

I tumori neuroendocrini mostrano una grande variabilità sia nei sintomi che nel decorso clinico. Possono svilupparsi in qualsiasi parte del corpo e spesso colpiscono il tratto gastro-entero-pancreatico o i polmoni. “I tumori rari pongono sfide significative per i pazienti e il sistema sanitario,” rileva Davide Petruzzelli, Presidente dell’associazione La Lampada di Aladino. Ritardi diagnostici, trattamenti inadeguati e difficoltà nel navigare tra i centri specialistici rappresentano una realtà complessa.

Negli ultimi anni, la conoscenza e le terapie per i tumori neuroendocrini sono migliorate, grazie all’emergere di competenze specialistiche nei centri di riferimento. “Sebbene questi tumori siano spesso indolenti, la loro rarità rende la diagnosi complessa e richiede una gestione altamente specializzata,” spiega Francesco Panzuto, gastroenterologo e Coordinatore del Centro di Eccellenza ENETS.

In Italia, si registrano circa 2.500 nuovi casi all’anno con una prevalenza complessiva di circa 24.000 pazienti. L’età rimane uno dei principali fattori di rischio, dato che le neoplasie sono più comuni tra adulti e anziani. “Il nostro impegno, che dura da oltre trent’anni, è volto a fornire risposte concrete ai pazienti e ai caregiver,” afferma Patrizia Olivari, Presidente di Ipsen Italia.

La campagna “Attenti alla Zebra” non solo punta a informare, ma rappresenta anche un’importante iniziativa per integrare informazioni utili e accessibili a chi affronta queste patologie. L’educazione alla diagnosi precoce è cruciale per migliorare sia il percorso di cura che la qualità della vita.

Per maggiori informazioni sui tumori neuroendocrini, è possibile fare riferimento a fonti ufficiali come l’International Neuroendocrine Cancer Alliance (INCA) e l’Associazione Italiana Tumori Neuroendocrini (ITANET). Queste organizzazioni offrono risorse preziose e supporto per pazienti e caregiver.

(ITALPRESS)

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