Google presenta server MCP gestiti per facilitare l’integrazione degli agenti AI nei suoi strumenti.
Google Lancia i Server MCP per Facilitare l’Integrazione degli Agenti AI
Gli agenti AI vengono presentati come la soluzione ideale per pianificare viaggi, rispondere a domande di business e risolvere problemi di ogni genere. Tuttavia, farli funzionare con strumenti e dati esterni alle loro interfacce di chat si è rivelato complicato. Gli sviluppatori devono creare collegamenti tra sistemi diversi e mantenerli attivi, un approccio fragile che rende difficile la scalabilità e complica la gestione.
Google sta cercando di affrontare questa sfida lanciando i suoi server MCP (Model Context Protocol) completamente gestiti e remoti, progettati per semplificare l’integrazione dei servizi Google e Cloud, come Maps e BigQuery, all’interno degli agenti AI.
Questa iniziativa segue il lancio del più recente modello Gemini 3, in cui Google punta a combinare una ragione più robusta con connessioni affidabili a strumenti e dati reali. “Stiamo rendendo Google pronto per gli agenti per design,” ha dichiarato Steren Giannini, direttore della gestione prodotti di Google Cloud, a TechCrunch.
