Meteo del 15 dicembre: Previsioni Regione per Regione in Italia
Meteo del 15 dicembre: Previsioni Regione per Regione in Italia
Il 15 dicembre sarà una giornata dal sapore pienamente invernale su gran parte dell’Italia. L’ingresso di correnti fredde di origine settentrionale interesserà soprattutto le regioni del Nord e parte del Centro, favorendo un calo delle temperature, cieli spesso coperti e locali fenomeni sui rilievi alpini e appenninici. Al Sud e sulle Isole Maggiori il clima si manterrà più mite, ma con una ventilazione a tratti sostenuta e mari frequentemente mossi. Una giornata da monitorare soprattutto per gli spostamenti e le attività all’aperto, con particolare attenzione a nebbie, visibilità ridotta e possibili gelate nelle aree interne.
Valle d’Aosta
Il 15 dicembre in Valle d’Aosta si conferma una giornata pienamente invernale, con aria fredda e condizioni spesso favorevoli a gelate e brinate nei fondovalle. Il cielo potrà presentarsi variabile: nubi irregolari alternate a schiarite, con la possibilità di qualche passaggio più compatto lungo i crinali e sui settori di alta quota. In montagna, soprattutto oltre i 1.200–1.500 metri, non è escluso qualche episodio di debole neve o sfiocchettamento legato a infiltrazioni umide in quota, ma senza fenomeni organizzati e persistenti. L’aspetto più rilevante resterà il freddo: al mattino temperature sottozero e possibile formazione di ghiaccio su tratti d’ombra, ponti e strade secondarie, con conseguente rischio di scivolosità. Nel pomeriggio la radiazione solare potrà favorire un lieve rialzo termico nelle aree più esposte, mentre nelle conche più chiuse la sensazione resterà rigida. I venti soffieranno deboli o moderati dai quadranti settentrionali, più tesi in quota e lungo i valichi, con effetto wind-chill sensibile per chi si muove in alta montagna. Nessun mare, ma condizioni ideali per attività outdoor solo con attrezzatura adeguata e attenzione alla viabilità invernale.
Minime e massime: Aosta -4°C / 3°C.
Piemonte
In Piemonte il 15 dicembre sarà contraddistinto da un contesto freddo e in parte stabile, ma con un’atmosfera spesso “chiusa” sulle pianure. In Pianura Padana e sulle aree di bassa collina saranno possibili nubi basse, foschie e banchi di nebbia, soprattutto tra notte, primo mattino e ore serali: in queste fasce orarie la visibilità potrà ridursi sensibilmente, con condizioni potenzialmente critiche lungo i tratti autostradali e nelle aree prossime a fiumi e zone umide. Nel corso della giornata, laddove si attivino deboli correnti o un minimo soleggiamento, la nebbia potrà attenuarsi, lasciando spazio a cielo velato o parzialmente nuvoloso. Sulle Alpi, in particolare sui settori occidentali e di confine, non si escludono fenomeni deboli e sporadici (qualche fiocco in quota), ma senza accumuli significativi e con prevalenza di tempo asciutto. Le temperature resteranno inferiori alle medie stagionali: minime prossime o sottozero nelle aree interne, massime contenute e spesso mitigate solo dove la nebbia si dirada. Venti generalmente deboli in pianura; moderati sui crinali e nei passaggi alpini. Nessun mare, ma attenzione alle gelate notturne e alla guida con visibilità ridotta.
Minime e massime: Torino 0°C / 6°C, Novara -1°C / 5°C, Cuneo -2°C / 4°C, Alessandria 0°C / 6°C.
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