Riforma della sanità in Liguria: Nicolò assicura, “Nessuno stop ai progressi”
GENOVA (ITALPRESS) – La riforma della sanità ligure prosegue senza interruzioni. Come ha puntualizzato l’assessore alla Sanità, Massimo Nicolò, a partire dal primo gennaio 2026 avrà inizio una fase di transizione. Questo non comporterà alcuno stop, ma avrà come obiettivo un percorso graduale per garantire l’attuazione completa della riforma e degli aggiornamenti amministrativi necessari. Le recenti speculazioni sul presunto congelamento della riforma sono quindi infondate.
Dettagli della fase di transizione
L’assessore Nicolò ha chiarito che la comunicazione relativa alla fase di transizione è parte di una serie di note tecniche redatte dagli uffici competenti per fornire indicazioni operative alle aziende sanitarie. Queste indicazioni si concentrano in particolare su questioni relative al personale, garantendo così la continuità e il corretto funzionamento dell’organizzazione sanitaria. Nella nota del 12 dicembre, si sottolinea il mantenimento delle deleghe e delle funzioni previste dai Piani di organizzazione aziendali, che continueranno a rimanere in vigore.
È prevista una mappatura dei contratti di lavoro, inclusi quelli di somministrazione, per assicurare la continuità nei rapporti di lavoro fino a quando le nuove direzioni generali non potranno adottare le nuove indicazioni organizzative. Questa fase si inserisce nell’ambito dell’applicazione della legge regionale recentemente approvata dal Consiglio regionale, la quale disciplina precisamente questa transizione.
