Scandalo PayPal: l’app Honey accusata di truffe con buoni sconto falsi.

Scandalo PayPal: l’app Honey accusata di truffe con buoni sconto falsi.

Scandalo PayPal: l’app Honey accusata di truffe con buoni sconto falsi.

La Rivoluzione del Risparmio con Honey di PayPal

Negli ultimi anni, l’estensione per browser Honey, sviluppata da PayPal, è stata celebrata come un metodo semplice per trovare coupon online. Molti utenti la considerano uno strumento indispensabile per risparmiare denaro su acquisti quotidiani. Tuttavia, recenti inchieste condotte da YouTuber come MegaLag hanno sollevato gravi dubbi sulla legittimità del servizio. Accusato di “rubare denaro agli influencer”, MegaLag ha esplorato le pratiche commerciali di Honey, portando alla luce pratiche che hanno suscitato un acceso dibattito.

Le Accuse di Pratiche Scorrette

Nel suo primo video, MegaLag ha messo in evidenza l’uso controverso dell’attribuzione all’ultimo clic da parte di Honey. Queste tecniche permettono a Honey di sostituire i cookie di tracciamento di altri, danneggiando così gli influencer che potrebbero guadagnare da questi riferimenti. Ciò ha sollevato interrogativi su come Honey gestisca le informative relative alla privacy e alle politiche di riconoscimento delle commissioni.

MegaLag ha pubblicato un secondo video un anno dopo, in cui accusa Honey di mirare a minorenni, raccogliere dati da utenti che non si sono mai iscritti al servizio e sfruttare piccole imprese. Le e-mail tra Honey e le piccole attività commerciali sono state analizzate, rivelando come queste ultime abbiano subito perdite di reddito a causa dell’uso di codici coupon privati. Inoltre, il video menziona tentativi di Honey di convincere le piccole imprese a diventare partner, utilizzando pratiche commerciali aggressive.

PayPal, in risposta alle accuse proposte nel primo video nel 2024, ha dichiarato che Honey segue “regole e pratiche del settore”, inclusa l’attribuzione all’ultimo clic. Tuttavia, molti creatori di contenuti non sono d’accordo con questa posizione, e diversi canali YouTube, tra cui Legal Eagle e GamersNexus, hanno avviato azioni legali contro PayPal per chiedere giustizia e recuperare eventuali perdite.


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