Accessibilità culturale: le persone con disabilità intellettive vivono emozioni uniche in musei e laboratori.
Barriere e Riflessioni sull’Accessibilità Culturale
Emergono dati critici anche riguardo all’accessibilità dei beni culturali. Per il 23% della popolazione generale, il patrimonio culturale appare poco o per nulla accessibile, una percezione che raggiunge il 71% tra i caregiver e il 74% tra gli operatori. Questi ultimi, infatti, affrontano quotidianamente difficoltà organizzative e strutturali che limitano l’accesso agli spazi culturali.
Studi dell’ISTAT confermano che le persone con disabilità partecipano a eventi culturali in misura significativamente inferiore rispetto al resto della popolazione, soprattutto a causa di barriere informationali e mancanza di strutture adeguate. Inoltre, le emozioni vissute durante le visite culturali possono variare: mentre il 58% delle persone senza disabilità esprime soddisfazione, il 32% dei caregiver riporta esperienze negative, come disagio e solitudine.
Questa disparità si riflette anche nella frequenza delle visite: il 55% dei caregiver e il 57% degli operatori dichiara di non visitare quasi mai musei e mostre, principalmente a causa della complessità organizzativa e della mancanza di materiali informativi adatti alle persone con disabilità intellettive.
