Accordo per la formazione medica in Sicilia tra Regione, UniCamillus e Giglio.

Accordo per la formazione medica in Sicilia tra Regione, UniCamillus e Giglio.

Accordo per la formazione medica in Sicilia tra Regione, UniCamillus e Giglio.

Un Polo Universitario di Eccellenza a Cefalù

PALERMO (ITALPRESS) – Presso Palazzo d’Orlèans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, è stato siglato un nuovo protocollo d’intesa tra la Regione Siciliana, l’Università UniCamillus e la Fondazione Istituto Giglio di Cefalù. L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il governatore Renato Schifani, il rettore di UniCamillus Gianni Profita, l’assessore per la Salute Daniela Faraoni e altri rappresentanti istituzionali. Questo accordo si propone di innovare e potenziare il sistema formativo e sanitario della Sicilia, creando sinergie che beneficeranno studenti e pazienti.

Obiettivi del Protocollo d’Intesa

L’intesa ha come obiettivo principale l’integrazione dei tirocini professionali per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di UniCamillus all’interno dell’Ospedale Giglio e di altre strutture sanitarie. Grazie a questa collaborazione, gli studenti potranno avvalersi di un percorso formativo che include non solo la didattica e la ricerca, ma anche esperienze pratiche in un contesto sanitario di alto livello. Ciò garantirà alla Facoltà di adempiere ai propri compiti istituzionali e di collegarsi in maniera efficace al Servizio Sanitario Regionale.

Questa iniziativa non è solo un passo avanti verso la formazione di medici altamente qualificati, ma rappresenta anche un tassello cruciale per il potenziamento di un polo universitario e sanitario di prestigio nel cuore della Sicilia. Dal 2024, il Corso di Laurea sarà attivo presso la Fondazione Giglio di Cefalù, offrendo agli studenti un’educazione di alta qualità che unisce insegnamento, ricerca e pratica clinica.

Il protocollo include diverse disposizioni, come la creazione del presidio ospedaliero di Cefalù come struttura centrale per attività didattiche e di ricerca, la supervisione dei tirocini da parte di tutor esperti, e l’avvio di progetti di ricerca congiunti che beneficeranno l’intero sistema regionale. Si prevede inoltre il coinvolgimento del personale del SSR in attività didattiche, garantendo un’ottimale integrazione tra l’aspetto formativo e quello assistenziale.

L’assessore alla Salute, Daniela Faraoni, ha sottolineato l’importanza di diversificare le offerte educative nel territorio siciliano, creando nuove opportunità di crescita per i giovani. Investire nella formazione dei medici rappresenta una strategia fondamentale per costruire un sistema sanitario sempre più solido e moderno.

Un Modello Innovativo di Collaborazione

L’accordo si configura come un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, un aspetto evidenziato anche dal Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. “Questa collaborazione arricchisce l’offerta formativa dell’Isola e consentirà a molti giovani di formarsi nel proprio territorio, contribuendo così alla crescita socioeconomica locale,” ha affermato Schifani.

Anche Gianni Profita, Rettore di UniCamillus, ha messo in evidenza come questo accordo segni una fase decisiva nella missione dell’Università: formare professionisti della salute pronti a rispondere alle esigenze di un sistema sanitario in continua evoluzione. La creazione di un polo universitario che unisce formazione, ricerca e assistenza posiziona Cefalù come un centro di eccellenza in ambito sanitario.

La Fondazione Giglio, attraverso questo protocollo, si impegna a fornire spazi e infrastrutture adeguate per integrare attività didattiche e assistenziali. Questo non solo avvantaggia gli studenti, ma anche i pazienti, che beneficeranno di una sanità di qualità e di servizi innovativi.

Prospettive Future e Sviluppo Locale

Il Protocollo d’Intesa rappresenta una possibilità per la Sicilia di emergere come un punto di riferimento sia a livello nazionale che internazionale nella formazione e nella ricerca biomedica. Questo ambizioso progetto non solo punterà a formare una nuova generazione di medici, ma contribuirà anche allo sviluppo di un sistema sanitario più efficiente e innovativo.

Con l’incremento della domanda di professionisti qualificati, il collegamento tra istruzione e mondo del lavoro diventa sempre più cruciale. Favorire percorsi formativi che preparino i giovani a restare nel proprio territorio è un elemento chiave per il rinvigorimento del settore sanitario in Sicilia.

L’intesa tra Regione Sicilia, UniCamillus e Fondazione Istituto Giglio testimonia il forte impegno verso la creazione di un’alleanza strategica per la salute e l’istruzione. Migliorare la qualità della formazione medica non è solo un investimento nel futuro di una professione, ma un’investimento nel benessere di tutta la comunità.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare le fonti ufficiali della Regione Siciliana e dell’Università UniCamillus.

(ITALPRESS).

Non perderti tutte le notizie di salute su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *