Aeronautica Militare: trasporto sanitario urgente per un 66enne da Reggio Calabria a Bologna.
Trasporto Sanitario d’Emergenza: Un Volo Cruciale per un Paziente a Rischio di Vita
ROMA (ITALPRESS) – Un intervento di urgenza si è svolto nella serata di ieri, tramite un trasporto sanitario aereo, per un uomo di 66 anni in imminente pericolo di vita. Il trasferimento è stato effettuato con un velivolo Gulfstream G650 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare. Il paziente, inizialmente ricoverato presso il Policlinico Madonna della Consolazione di Reggio Calabria, necessitava di un trasferimento immediato verso il Policlinico di Sant’Orsola a Bologna, una struttura attrezzata per la cura del suo specifico caso.
Su richiesta della Prefettura di Reggio Calabria, la Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea – l’unità operativa dell’Aeronautica – ha attivato rapidamente il volo d’emergenza. Il 31° Stormo, noto per la sua prontezza operativa in simili situazioni, ha risposto alla chiamata, rendendosi subito disponibile. Una volta completate le operazioni di imbarco, il velivolo ha preso il volo dall’aeroporto di Ciampino e si è diretto verso Reggio Calabria. Durante il volo, il paziente è stato costantemente monitorato da un’equipe medica altamente specializzata.
L’arrivo all’aeroporto di Bologna ha avuto luogo dopo le ore 21, dove il paziente è stato immediatamente trasferito in ambulanza verso il Policlinico di Sant’Orsola per ricevere le cure necessarie. Questo tipo di intervento urgente non solo salva vite, ma dimostra anche l’efficienza e la preparazione del personale dell’Aeronautica Militare e delle strutture sanitarie coinvolte.
Il Ruolo dell’Aeronautica Militare nel Trasporto Sanitario
Il volo di emergenza è stato autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la quale gestisce e coordina le attività della flotta di velivoli di Stato. Le missioni di trasporto sanitario, in particolare quelle urgenti, rappresentano un compito fondamentale per l’Aeronautica Militare, che si impegna a garantire la propria disponibilità 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Questo servizio include il trasporto non solo di pazienti in pericolo di vita, ma anche di organi da trapianto, equipe mediche e ambulanze, tutto ciò anche in condizioni atmosferiche particolarmente complesse.
Ogni anno, i velivoli del 31° Stormo di Ciampino, insieme al 14° Stormo di Pratica di Mare, alla 46ª Brigata Aerea di Pisa e agli elicotteri del 15° Stormo di Cervia, dedicano centinaia di ore di volo per queste attività cruciali. L’abilità e la professionalità degli operatori, insieme a procedure ben definite, assicurano che gli interventi siano eseguiti con la massima efficienza, garantendo il miglior risultato possibile per i pazienti.
La collaborazione tra le strutture sanitarie locali e l’Aeronautica Militare rappresenta un esempio di come le varie istituzioni possano lavorare insieme per il bene della salute pubblica. Questo coordinamento è essenziale in situazioni critiche, dove ogni minuto può fare la differenza. L’Aeronautica svolge quindi un ruolo decisivo nella rete di emergenza sanitaria italiana.
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