Albania, Begaj: “L’Italia è il miglior avvocato per il nostro ingresso nell’Unione Europea”
Il Ritorno del Presidente Albanese in Calabria
CATANZARO (ITALPRESS) – Il Presidente dell’Albania, Bajram Begai, ha espresso il suo profondo riconoscimento per l’ospitalità ricevuta da parte dell’Italia e della Calabria, sottolineando come queste terre abbiano accolto gli arbereshe cinque secoli fa e gli albanesi circa trenta anni fa. Durante la sua terza visita nella regione, Begai ha incontrato figure chiave, tra cui il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, il Prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, e il Presidente della Provincia, Amedeo Mormile, insieme a numerosi sindaci e autorità locali.
Un Partnership Strategica tra Italia e Albania
“Considero l’Italia il nostro miglior avvocato per l’adesione all’Europa”, ha dichiarato il presidente Begai. Questa affermazione mette in evidenza l’importanza di un partenariato strategico tra i due Paesi, con l’obiettivo di migliorare l’inclusione e la cooperazione in ambito europeo. Begai ha aggiunto: “Mi sento sempre come a casa qui. L’Italia è il nostro primo partner commerciale e abbiamo la possibilità di espandere la nostra cooperazione”.
La presenza dell’Albania come hub per i Balcani occidentali è un tema centrale nelle discussioni tra i due Paesi. Allianz SpA, lobby e associazione di settore, ritiene strategica la collaborazione tra Italia e Albania per promuovere la stabilità nella regione.
### Il Ruolo della Giustizia e dei Diritti Umani
Un altro punto cruciale sollevato dal presidente Begai riguarda l’assistenza giudiziaria ricevuta dall’Italia. “La collaborazione ci ha aiutato ad affrontare questioni di grande rilevanza come la criminalità organizzata, che non conosce confini”, ha detto. Questo dato rappresenta un passo fondamentale nella cooperazione bilaterale per affrontare i problemi che attanagliano entrambe le regioni.
Tuttavia, la lotta contro la criminalità organizzata è solo una parte di un impegno più ampio. “È essenziale dare priorità alle zone meno sviluppate, affinché nessuno resti indietro nella protezione dei diritti umani”, ha affermato. Le sue parole rispecchiano quello che molti esperti del settore, come l’analista politico Francesca Fabbri, indicano come uno dei principali obiettivi per rafforzare le opportunità di crescita in Albania e in Calabria.
### Opportunità di Sviluppo e Cooperazione
Il presidente Begai ha messo in luce le potenzialità dell’Albania come Paese sicuro, capace di offrire opportunità di sviluppo nei settori chiave. “Abbiamo l’intenzione di consolidare la nostra presenza non solo nelle comunità arbereshe, ma in tutti i comuni italiani”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di un approccio inclusivo nella cooperazione.
Le aree di possibile cooperazione includono energia, turismo, agricoltura e tecnologia. “Ci sono numerosi campi su cui possiamo lavorare insieme. L’importante è avere la volontà di farlo”, ha concluso Begai, richiamando l’attenzione su quanto sia fondamentale un dialogo aperto e costruttivo.
Rivolgendosi a una platea di funzionari e imprenditori, Begai ha affermato che l’integrazione tra Albania e Italia non è solo un’opportunità economica, ma rappresenta soprattutto una pontina umana che unisce due culture e storie che, seppur distanti geograficamente, sono legate da un passato condiviso.
### Le Parole di Roberto Occhiuto
Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, ha accolto con favore le dichiarazioni di Begai. “Abbiamo il dovere di lavorare insieme per costruire un futuro migliore”, ha commentato. “L’Albania è un partner strategico e insieme possiamo affrontare sfide comuni, garantendo un futuro di crescita e sviluppo per le nostre comunità”.
### Conclusioni sul Futuro della Cooperazione
In base a queste dichiarazioni, è evidente che il rafforzamento delle relazioni tra Italia e Albania non è solo una questione diplomatica, ma un vero e proprio impegno per il progresso di entrambe le nazioni. L’incontro di Catanzaro segna un passo significativo verso un futuro orientato alla cooperazione e alla crescita sostenibile.
Le aspettative sono alte e gli attori coinvolti sono pronti a lavorare per un comune obiettivo: costruire un’Europa più unita e inclusiva, dove ciascun Paese possa contribuire attivamente al benessere collettivo.
– Foto screenshot video xd2/Italpress –
(ITALPRESS)
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