Alleanza col PD: priorità ai programmi, il candidato sarà scelto in seguito.
Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha dichiarato la sua apertura al dialogo con il PD e altre forze progressiste, basando un’eventuale alleanza sui programmi condivisi riguardanti etica pubblica, legalità e giustizia ambientale e sociale. Durante l’incontro ad Atreju, ha sottolineato l’assenza di Giorgia Meloni, evidenziando la necessità di un confronto futuro. Conte ha anche espresso soddisfazione per i risultati delle recenti campagne elettorali e ha annunciato un piano per ascoltare i cittadini in vista di un progetto nazionale. Infine, ha chiarito le differenze tra il MoVimento e la Lega di Salvini, respingendo le critiche sulla gestione del Superbonus.
Dialogo e Progetti: Le Posizioni di Giuseppe Conte al Meeting di Atreju
ROMA (ITALPRESS) – Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha espresso la disponibilità a dialogare con il Partito Democratico e altre forze progressiste. La possibilità di un’alleanza, ha sottolineato, dipenderà esclusivamente dai programmi condivisi. Se le battaglie storiche del MoVimento, come l’etica pubblica, la legalità e la giustizia sociale e ambientale, saranno incluse, il Movimento sarà presente. Il tema del candidato, secondo Conte, sarà affrontato successivamente.
Durante il suo intervento, Conte ha anche commentato l’assenza di Giorgia Meloni, sottolineando che la leader di Fratelli d’Italia, pur avendolo invitato all’evento, non era presente. “Sono certo che in futuro ci sarà occasione per un confronto”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza della discussione tra le varie forze politiche.
Riguardo alle recenti elezioni regionali, Conte ha manifestato orgoglio per il lavoro svolto, definendo i candidati del Movimento “particolarmente competitivi”. Ha annunciato l’intenzione di avviare un ampio dialogo con i cittadini, ascoltando le loro esigenze per costruire insieme un progetto di Paese. Questo processo coinvolgerà anche coloro che non sono iscritti al Movimento, con l’obiettivo di definire, in autunno, il candidato più adeguato.
Infine, Conte ha chiarito le differenze tra il Movimento e la Lega di Matteo Salvini. Ha messo in evidenza l’autonomia del Movimento, sottolineando l’assenza di alleanze con partiti esteri, in contrasto con l’accordo della Lega con Russia Unita. Conte ha ribadito la coerenza della posizione del Movimento sulle spedizioni di armi, affermando che le critiche sulle gestioni passate del Superbonus sono ingiustificate e fuorvianti rispetto ai risultati ottenuti.
Giuseppe Conte sul Dialogo Politico e il Superbonus
ROMA (ITALPRESS) – Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha espresso disponibilità al dialogo con il Partito Democratico e altre forze progressiste, sottolineando che la creazione di un’alleanza dipenderà unicamente dai programmi proposti. “Se vedremo le nostre storiche battaglie, come l’etica pubblica e la giustizia ambientale e sociale, saremo presenti. La questione del candidato è secondaria”, ha affermato Conte durante il suo intervento ad Atreju. Ha inoltre segnalato l’assenza della premier Giorgia Meloni, rilevando che sarebbe stata benvenuta per un confronto.
Conte ha sottolineato i risultati positivi ottenuti nelle recenti elezioni regionali, evidenziando l’efficacia dei progetti messi in atto e la competitività dei candidati. Per quanto concerne il governo nazionale, ha spiegato che il Movimento 5 Stelle avvierà un grande cantiere, coinvolgendo i cittadini in tutte le città fino all’estate, per creare un progetto di Paese che risponda alle loro esigenze. Saranno inclusi anche i non iscritti, e in autunno si discuterà con le forze di opposizione per identificare il candidato più adatto.
Il leader del Movimento ha anche chiarito come vi siano differenze significative tra il proprio partito e la Lega di Matteo Salvini. Ha evidenziato il mancato accordo con realta esterne, come il partito russo di Putin, e ha ribadito l’autonomia del Movimento 5 Stelle. Conte si è professato coerente rispetto alla posizione del partito riguardo agli invii di armi, contrapposta a quella di Salvini.
Infine, Conte ha risposto alle critiche riguardanti il Superbonus, spiegando che non si possono addebitare responsabilità su di lui poiché la misura fu introdotta in un momento critico per il paese. Ha ricordato come il Superbonus fosse un intervento temporaneo, mirato a rilanciare l’economia, e ha respinto l’idea che ci siano “buchi” nella contabilità pubblica, definendoli immaginari.
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