Allerta Aiop Sicilia: Rsa in pericolo di sostenibilità nell’isola.

Allerta Aiop Sicilia: Rsa in pericolo di sostenibilità nell’isola.

Allerta Aiop Sicilia: Rsa in pericolo di sostenibilità nell’isola.

Incremento Tariffario per le RSA Siciliane: Una Misura Insufficiente

PALERMO (ITALPRESS) – In un recente incontro tenutosi presso l’Assessorato alla Salute, il presidente della sezione socio-sanitaria dell’Aiop Sicilia, Riccardo Morana, ha espresso preoccupazione riguardo all’incremento del 5% delle tariffe proposto dal governo regionale, sottolineando che, sebbene sia un passo in avanti dopo vent’anni di silenzio, non basta a garantire la sostenibilità economica delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). Il presidente Morana ha elogiato l’assessore Daniele Faraoni per aver accolto la richiesta di una riunione urgente, nella quale si sono discusse le gravi problematiche che affliggono questo settore.

Le RSA Siciliane in Crisi: Costi in Aumento

Morana ha chiarito che le RSA siciliane, in base alle normative regionali, offrono standard di assistenza superiori rispetto ad altre regioni e affrontano costi di gestione ben più elevati, in particolare per quanto riguarda il personale e i rinnovi contrattuali. Stando a un’analisi del comparto, i costi di gestione sono aumentati in modo esponenziale negli ultimi vent’anni, superando di gran lunga il modesto incremento delle tariffe proposto.

Ad esempio, nei soli ultimi due anni, il costo per il rinnovo contrattuale del personale è cresciuto di circa l’11%. Tali aumenti mettono in discussione la sostenibilità delle RSA, che si trovano a operare in condizioni di crescente difficoltà economica. “Nessun privato può essere costretto a generare perdite di esercizio”, ha sottolineato Morana, richiamando un principio sacrosanto sancito dal Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA) nel 2021, che ha annullato decreti che prevedevano abbattimenti tariffari.

Le RSA devono, pertanto, trovare un equilibrio tra la qualità dei servizi offerti e la capacità di sostenere i relativi costi. Questo è essenziale non solo per la funzionalità delle strutture, ma soprattutto per la qualità di vita degli ospiti, molti dei quali sono pazienti fragili che necessitano di un’assistenza continua e di alta qualità.

Verso una Soluzione Sostenibile

Morana ha espresso fiducia nelle capacità del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dell’assessore alla Salute, Daniele Faraoni, auspicando che una soluzione condivisa possa essere trovata al più presto. Le RSA siciliane stanno vivendo una fase di grave sofferenza, che rischia di compromettere la qualità dell’assistenza fornita ai loro ospiti. È fondamentale che il governo regionale riconosca la criticità della situazione e intervenga in modo incisivo per garantire la sopravvivenza di queste strutture.

In questo contesto, il presidente Morana ha sottolineato l’importanza di un dialogo continuo tra le RSA e le istituzioni. La collaborazione tra privato e pubblico è essenziale per superare le difficoltà e garantire che le RSA possano continuare a offrire servizi di alta qualità. “Ci rimettiamo alla sensibilità delle istituzioni”, ha affermato Morana, “affinché venga elaborato un piano che riduca il rischio di collasso del sistema sanitario regionale”.

Impatto delle Tariffe sulle RSA Siciliane

Il presidente dell’Aiop Sicilia ha inoltre messo in guardia sulle conseguenze che un intervento insufficiente potrebbe avere sui servizi erogati. Le RSA non sono solo un luogo di cura, ma rappresentano anche un’importante risorsa sociale. Un’adeguata remunerazione dei servizi è essenziale per attrarre e mantenere personale qualificato, un aspetto cruciale per garantire la qualità dell’assistenza.

La situazione non è solo problematica per le RSA stesse, ma ha ripercussioni su un intero settore e sulla società nel suo complesso. Un’assistenza inadeguata può portare a un aumento di ricoveri in ospedale e a una maggiore pressione sul sistema sanitario pubblico, generando costi ulteriori e aggravando ulteriormente la situazione.

Le Prospettive Future delle RSA in Sicilia

Con l’incremento del 5% che sarà distribuito in due tranche (3,5% nel 2025 e 1,5% nel 2026), è fondamentale monitorare l’andamento della situazione e valutare che misure supplementari possano essere messe in campo per garantire la stabilità economica delle RSA. Le istituzioni regionali dovranno coniugare le necessità di bilancio con quelle di servizio, per assicurare che le RSA possano continuare a operare nell’interesse dei pazienti e della comunità.

In conclusione, la questione delle tariffe delle RSA in Sicilia necessita un’attenzione immediata e concertata. Il futuro delle Residenze Sanitarie Assistenziali dipende dalla capacità delle istituzioni di ascoltare e rispondere alle esigenze di un settore in estrema difficoltà.

Fonti ufficiali: Aiop Sicilia, Assessorato della Salute Regione Siciliana.

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