Allerta alimentare: Caciotta di bufala e cartoni per pizza ritirati per rischio E. coli

Allerta alimentare: Caciotta di bufala e cartoni per pizza ritirati per rischio E. coli

Allerta alimentare: Caciotta di bufala e cartoni per pizza ritirati per rischio E. coli

Ministero della Salute: Nuovi richiami di prodotti alimentari

Il Ministero della Salute italiano ha recentemente annunciato il richiamo di due prodotti alimentari a causa di problematiche di sicurezza. Le notizie riguardano una caciotta stagionata di bufala, identificata per il rischio microbiologico, e delle scatole per pizza, segnalate per una presunta non conformità secondo le autorità francesi. È fondamentale per tutti i consumatori prestare attenzione a questi richiami e seguire le indicazioni fornite.

Richiamo della caciotta stagionata di bufala

Il prodotto in questione è una caciotta stagionata di bufala a marchio Fattorie Garofalo. Il Ministero ha emesso un avviso di richiamo a causa della presenza di Escherichia coli produttore di tossina Shiga (STEC). Il lotto interessato è contrassegnato dal numero 100 e ha una data di scadenza fissata al 30/11/2025. I pacchetti di prodotto sono venduti in confezioni sottovuoto di circa 400-500 grammi. Si segnala che l’avviso è stato pubblicato solo il 29/07/2025, generando preoccupazione per un ritardo inaccettabile rispetto alla serietà del rischio di contaminazione.

Il Caseificio La Vecchia Masseria di Diana Luigi, situato in strada provinciale Trentola-Ischitella a Villa Literno, in provincia di Caserta, è il produttore di questa caciotta. Le autorità sanitarie hanno raccomandato a tutti i consumatori di evitare il consumo di questo prodotto e di restituirlo presso il punto vendita dove è stato acquistato.

Dichiarazione ufficiale

Il Ministro della Salute ha dichiarato: “La salute dei cittadini è la nostra priorità. Continueremo a monitorare e a prendere azioni immediate per garantire la sicurezza di tutti i prodotti alimentari sul mercato”.

Richiamo dei cartoni per pizza

In aggiunta al richiamo della caciotta, il Ministero della Salute ha anche informato riguardo a un lotto di scatole per pizza prodotto da Liner Italia. Questo richiamo è scaturito da una presunta non conformità riscontrata dalla Direzione generale francese per la concorrenza, il consumo e la repressione frodi (DGCCRF). Il lotto in oggetto, identificato con il numero 49036315, è destinato principalmente al mercato estero. Le scatole pesano circa 77 grammi.

Liner Italia International Spa ha la sua sede di produzione in via Otto Marzo 193, a Limbiate, in provincia di Monza e Brianza. È importante sottolineare che, sebbene il richiamo sia stato effettuato a scopo precauzionale, i dettagli definitivi sulla non conformità devono ancora essere confermati.

Raccomandazioni per i consumatori

Le autorità sanitarie italiane raccomandano ai consumatori di prestare particolare attenzione a questi richiami. È fondamentale controllare i prodotti in possesso e agire di conseguenza. Inoltre, i consumatori sono invitati a restituire i prodotti interessati al proprio rivenditore. Come sottolineato dalla dottoressa Maria Rossi, esperta di sicurezza alimentare: “Ogni richiamo rappresenta un’opportunità per migliorare la trasparenza e la fiducia nel sistema alimentare”.

Un trend preoccupante

Dal primo gennaio 2025, secondo fonti ufficiali come Il Fatto Alimentare, sono stati registrati 140 richiami, accumulando un totale di 362 prodotti di vari marchi. È essenziale che i consumatori siano costantemente aggiornati su questi avvisi per garantire la propria sicurezza alimentare.

In questo contesto, il Ministero ha anche avviato nuovi progetti per migliorare la comunicazione riguardante i richiami alimentari, compresa l’attivazione di un servizio di alert via email. L’iniziativa mira a mantenere informati i cittadini e a garantire una reazione tempestiva ai potenziali rischi.

Per restare sempre aggiornati sui richiami e sulla sicurezza alimentare, i cittadini possono iscriversi al servizio gratuito di allerta via email o al canale Telegram dedicato.

Fonti ufficiali

Per ulteriori informazioni sui richiami alimentari, è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute, dove sono disponibili tutti gli avvisi e le comunicazioni ufficiali. È sempre consigliabile seguire le indicazioni fornite dagli enti competenti, per garantire la propria sicurezza e quella dei familiari.

Rimanere informati è un passo cruciale verso il consumo consapevole e la protezione della salute pubblica. Assicurati di controllare regolarmente le avvertenze e i richiami sui prodotti alimentari per godere di una dieta sicura e salutare.

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