Alluvione in Emilia-Romagna: Mammi sostiene agricoltori, impegno forte della Regione.
Alluvione in Emilia-Romagna: Rischi per le Imprese Agricole e la Situazione di AgriCat
Problemi di Riconoscimento dei Danni
BOLOGNA (ITALPRESS) – L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ha creato enormi difficoltà per le imprese agricole locali. L’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, ha espresso preoccupazione per il mancato riconoscimento dei danni da parte di AgriCat, il fondo istituito per fronteggiare queste evenienze. Durante una Commissione Politiche Agricole tenutasi a Sibari, in Calabria, Mammi ha sollevato questioni cruciali riguardanti la gestione dei fondi, l’intensità degli aiuti per ettaro e la mancanza di trasparenza nell’erogazione dei ristori.
Oltre a un fondo allocato di 500 milioni di euro, è emerso che le aziende non solo ignorano l’entità degli indennizzi dovuti, ma sono anche escluse da un sistema di contraddittorio che permetta loro di presentare prove tangibili dei danni subiti. “Le aziende agricole stanno affrontando una crisi senza precedenti, e i ritardi nei pagamenti non fanno altro che aggravare la situazione,” ha commentato Mammi.
Urgenza di Maggiori Risorse e Trasparenza
Uno dei punti cruciali evidenziati dall’assessore riguarda la necessità di rivedere e aumentare gli indicatori di aiuto di AgriCat. “Le aziende hanno bisogno di liquidità immediata per sostenere il proprio reddito, specialmente in un periodo in cui la produttività è drasticamente ridotta,” ha sottolineato Mammi. Ad esempio, coloro che hanno subito danni agli impianti arborei vedranno minori produzioni nei prossimi anni, senza contare che tali perdite non vengono coperte adeguatamente.
Le segnalazioni provenienti da diverse aziende agricole mettono in luce una situazione allarmante. In particolare, l’assenza di un vero sistema di trasparenza significa che gli agricoltori non sono in grado di ottenere informazioni utili riguardo ai ristori. “Non esiste un Urp AgriCat e la condivisione dei dati è praticamente assente,” ha aggiunto Mammi.
Criticità Riscontrate nel Sistema AgriCat
Un’altra problematica segnalata riguarda il trasferimento dei danni da frane alle produzioni vegetali. Questi sono stati trasferiti alle Regioni un anno dopo la presentazione della domanda, con criteri di indennizzo non adeguati. Le aziende si sono trovate a dover affrontare ulteriori difficoltà, poiché i parametri utilizzati non riflettono le vere perdite subite.
“È necessaria un’azione immediata per rivedere quanto stabilito dai parametri attuali, al fine di garantire che i fondi vengano utilizzati in modo efficace per supportare le aziende in difficoltà,” ha affermato Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, anch’esso presente alla Commissione.
Le Voci delle Aziende Agricole
Le preoccupazioni non si fermano ai vertici istituzionali; anche i rappresentanti delle associazioni agricole hanno lamentato la mancanza di tempestività. “Ci sono aziende che hanno subito danni gravi ma non sono state riconosciute come idonee per ricevere aiuti,” ha dichiarato un portavoce di una delle associazioni presenti all’incontro.
Le difficoltà nella ricezione dei fondi stanno creando un clima di incertezza per gli agricoltori, molti dei quali stanno lottando per rimanere a galla in un contesto già complesso, aggravato dagli effetti dei cambiamenti climatici.
Il Futuro di AgriCat
La situazione è critica e urgente. Il fondo AgriCat, nonostante la disponibilità di 500 milioni di euro, ha dimostrato di non essere in grado di rispondere con rapidità alle esigenze delle aziende. “È fondamentale che vengano adottate misure concrete e rapide, affinché i fondi possano fare realmente la differenza per chi soffre a causa dei danni atmosferici,” ha concluso Mammi.
In un contesto dove la sicurezza alimentare è sempre più minacciata, la comunità agricola dell’Emilia-Romagna guarda con attenzione alle decisioni che verranno prese. La speranza è che l’attenzione mediatica e le pressioni politiche possano portare a un miglioramento delle misure di sostegno.
Per approfondire ulteriormente la situazione, si consiglia di visualizzare l’incontro della Commissione qui.
Fonti
- Ufficio stampa Regione Emilia-Romagna
- AgriCat
- Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
(ITALPRESS)
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