Amarcord compie 52 anni: l’anniversario del capolavoro felliniano
Le analisi critiche — un ritorno nostalgico che conquistò pubblico e critica
“Amarcord” è un viaggio in una Rimini reinventata, filtrata attraverso un ricordo collettivo che diventa spettacolo. Fellini costruisce un mosaico di personaggi grotteschi, affettuosi, esagerati, dove l’infanzia e l’adolescenza sono raccontate con un equilibrio raro tra fiaba e realtà.
La critica, fin dall’uscita, riconobbe nella pellicola la capacità di toccare corde universali: la memoria come materia narrativa, il mito familiare, l’ironia del quotidiano. Il film venne accolto con entusiasmo anche all’estero, tanto da conquistare nel 1975 il Premio Oscar come Miglior Film Straniero, uno dei riconoscimenti più significativi della carriera di Fellini.
La sua struttura a episodi, la fotografia avvolgente e la musica di Nino Rota hanno oggi lo status di elementi fondativi del cinema d’autore europeo.
