Anci, Manfredi: “Dialogo costruttivo con il Governo è un segnale positivo per tutti”
La 42esima Assemblea annuale dell’Anci ha rappresentato un’importante occasione di dialogo tra i Comuni italiani e il Governo, enfatizzando temi cruciali come il diritto alla casa, il welfare e la sicurezza. Il presidente Gaetano Manfredi ha sottolineato la necessità di un piano per la riqualificazione edilizia e il sostegno alle fasce vulnerabili. Ha evidenziato che oltre il 50% del welfare locale è finanziato dai Comuni, rendendo necessaria una maggiore assistenza statale. Inoltre, si richiede un incremento delle risorse per la sicurezza e una semplificazione dei bilanci comunali per ottimizzare l’uso delle risorse disponibili.
Riflessioni sulla 42esima Assemblea dell’Anci: Sfide e Priorità per i Comuni Italiani
BOLOGNA (ITALPRESS) – La 42esima Assemblea annuale dell’Anci ha rappresentato un’importante opportunità per un dialogo aperto e costruttivo con il Governo. Il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha sottolineato come questo incontro abbia consentito di far emergere le esigenze di tutti i Comuni italiani, ricevendo risposte significative, un chiaro segnale di progresso. Si è lavorato per sviluppare un’agenda non solo per i Comuni italiani, ma anche per l’Europa, dato che molti problemi a livello locale riflettono questioni più ampie.
Una delle questioni centrali emerse riguarda il tema della casa, cruciale per le famiglie in difficoltà e i soggetti più vulnerabili. Manfredi ha evidenziato l’importanza del diritto a un’abitazione, ritenuto anche un diritto costituzionale, sottolineando che avere un tetto è essenziale per essere cittadini. La difficoltà di accesso al mercato immobiliare da parte della classe media ostacola la mobilità sia degli studenti che dei lavoratori. È necessario elaborare un piano concreto di riqualificazione dei quartieri, affrontando anche la questione dell’edilizia pubblica e del coinvolgimento del settore privato.
Le priorità delineate dall’Anci per la manovra di bilancio includono welfare, sicurezza e semplificazione. Più del 50% del welfare locale è sostenuto dai Comuni con risorse proprie, una situazione insostenibile per garantire servizi adeguati. Particolarmente pesante è il costo dell’assistenza scolastica per studenti disabili, un diritto fondamentale da supportare a livello statale. Inoltre, è necessario investire in sicurezza, con un focus sulla Polizia Municipale, per reclutare nuovi agenti e garantire una maggiore presenza sul territorio, visto il calo di personale verificatosi negli ultimi anni.
I rappresentanti dell’Anci chiedono anche una semplificazione della gestione dei bilanci comunali. La presenza di vincoli restrittivi e un patto di stabilità limitante ostacolano l’utilizzo delle risorse disponibili. È fondamentale avere una maggiore flessibilità negli accantonamenti e criteri contabili più favorevoli per assicurare una gestione economica più efficace.
Il Futuro dei Comuni Italiani: Sfide e Opportunità
BOLOGNA (ITALPRESS) – La 42esima Assemblea annuale dell’Anci ha offerto un’importante piattaforma di dialogo con il Governo, caratterizzata da uno scambio diretto e costruttivo. Il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha evidenziato l’importanza di far sentire la voce dei Comuni italiani, ricevendo risposte che rappresentano un segnale positivo. È emersa l’esigenza di una pianificazione che non solo riguardi l’Italia, ma che si allinei anche con le esigenze europee, poiché i problemi italiani sono in sintonia con quelli del continente.
Uno dei temi centrali discussi è stato quello della casa, considerato fondamentale per il benessere di famiglie fragili e in difficoltà economica. Il diritto a una casa è visto come un diritto costituzionale, essenziale per la cittadinanza. Manfredi ha sottolineato che il ceto medio affronta gravi difficoltà nell’accesso a case adeguate, impedendo così la mobilità dei cittadini, inclusa quella di studenti e lavoratori. Si è evidenziata la necessità di sviluppare un piano pratico per riqualificare i quartieri e migliorare l’edilizia pubblica, e si è fatto un appello agli investitori privati affinché contribuiscano a questo settore.
In ambito welfare e sicurezza, le richieste dell’Anci per la prossima manovra di bilancio si rivelano fondamentali. Con oltre il 50% del welfare locale finanziato dai Comuni, è indispensabile garantire i servizi necessari, specialmente per l’assistenza agli studenti disabili. Questa responsabilità non può gravare interamente sulle spalle dei Comuni, ma deve essere sostenuta dallo Stato. Inoltre, si è parlato della carenza di agenti nella Polizia Municipale e della necessità di un fondo straordinario per il reclutamento, dato che circa 12.000 agenti sono mancati negli ultimi anni a causa del blocco del turnover.
Un altro aspetto critico riguarda la necessità di semplificare la gestione dei bilanci comunali. Manfredi ha enfatizzato che, sebbene le risorse siano limitate e il patto di stabilità rigoroso, è urgente ottenere maggiore flessibilità nelle spese e criteri contabili più favorevoli, affinché i Comuni possano sfruttare appieno i fondi disponibili.
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