Annalisa e Raffaella Carrà, press agent critica: “Copiature stancano, niente di originale”
Il confronto tra Annalisa e i grandi miti della musica italiana
Questa polemica sul look di Annalisa richiama un fenomeno ormai ricorrente nel mondo della musica popolare: quello di artisti emergenti o affermati che vengono accostati ai grandi nomi del passato. Non è raro che i fan di pop icon come Madonna finiscano per accusare nuove star di “imitazione” o di mancanza di originalità. Il richiamo costante a Raffaella Carrà, in particolare, crea un parallelismo interessante soprattutto per l’eredità culturale e musicale che la Carrà ha lasciato.
La stessa Annalisa sembra consapevole di questo confronto che, in realtà, appare quasi inevitabile vista la figura di Raffaella Carrà come icona nazionale. In una recente intervista rilasciata a Vanity Fair, Annalisa ha parlato apertamente del proprio rapporto artistico con l’immagine di Raffaella Carrà: “Essere come lei? Ma magari. È un’ambizione molto alta, vorrei solo assorbire qualcosa di lei, come ad esempio non passare mai: le sue canzoni non sono invecchiate, è tutto ancora attuale ed elegante.”
Ha poi aggiunto: “Ho cambiato anche look. È stato un percorso che è andato insieme a quello musicale, a un certo punto mi sono guardata allo specchio e ho cercato di capire i miei punti di forza. Ho lavorato su quelli con tenacia, mi sono anche messa a dieta.” Queste parole mostrano un lato umano e determinato di Annalisa, che non si limita a imitare ma cerca di evolversi e perfezionarsi, consapevole delle grandi orme lasciate dalle leggende della musica italiana.
