Attentato in Grecia, colpito Papademos governatore Banca di Grecia

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Attentato ieri in Grecia ai danno dell’ex premier e governatore della Banca di Grecia, Lukas Papademos. L’ex capo della banca centrale greca, 69 anni, è rimasto ferito al petto, alle gambe e alle braccia. Le sue condizioni sono serie ma non fanno temere per la sua vita. Al momento si trova, per precauzione, in terapia intensiva.

L’attentato

Si è trattato di un’esplosione (forse un pacco bomba) avvenuta a bordo che gli ha provocato gravi ustioni. Ricoverato d’urgenza all’ospedale ateniese Evangelismos non sarebbe in pericolo di vita. Secondo le prime testimonianze avrebbe riportato gravi ferite all’addome e alle gambe. L’esplosione, avvenuta all’incrocio tra via 3 settembre e Marna, ha causato anche il ferimento dell’autista.

La bomba era poggiata sul sedile posteriore della sua Mercedes all’interno di un dossier, quando Papademos l’ha aperto gli è scoppiato addosso. L’auto di scorta della polizia che lo seguiva non ha potuto far altro che dare l’allarme.

Chi è Papademos

Papademos, è stato il primo ministro durante i giorni della possibile Grexit e prima dell’impasse post elezioni del 2012, quando al termine delle due consultazioni si compose un esecutivo di larghe intese conservatori-socialisti. Laureato in fisica al Massachusetts Institute of Technology nel 1970, ha intrapreso la carriera accademica presso la Columbia University, dove ha insegnato economia dal 1975 al 1984, lavorando inoltre alla Banca della Riserva Federale di Boston nel 1980. Nel 1985 l’ingresso in Banca di Grecia, dove è diventato vice-governatore nel 1993 e governatore nel 1994 fino al 2002. È stato anche vicepresidente della Banca centrale europea dal 1º giugno 2002 al 31 maggio 2010. Vicino a Goldman Sachs, è stato nei mesi difficilissimi dell’inizio della crisi greca da più parti accusato di aver gestito il debito ellenico a vantaggio dei creditori internazionali.

 

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