Auto svizzera bloccata al valico di Brogeda: arrestato ucraino con 45 kg di hashish.
Controlli Doganali al Valico di Brogeda
COMO (ITALPRESS) – L’attività dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e delle Fiamme Gialle nel territorio comasco prosegue senza sosta, in particolare lungo la linea di confine con la Confederazione Elvetica. Recentemente, presso il valico di Brogeda, è stato effettuato un controllo su un cittadino ucraino che viaggiava da solo su un’autovettura con targa tedesca, intestata a lui stesso. Le operazioni di verifica sono state attivate in seguito a comportamenti sospetti manifestati dall’individuo.
Motivi del Viaggio e Situazione Sospetta
Il conducente, durante gli interrogatori condotti dai finanzieri, ha mostrato evidenti segni di nervosismo mentre rispondeva alle domande relative al motivo del suo viaggio, affermando di dover rinnovare il passaporto a Milano. Tuttavia, non è riuscito a fornire informazioni dettagliate sul luogo esatto dove si sarebbe recato. Considerata la situazione, le autorità hanno ritenuto opportuno intensificare i controlli, estendendoli alla persona, ai bagagli e all’autovettura, quest’ultima acquistata solamente due giorni prima.
Grazie all’intervento dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, i controlli hanno portato a risultati sorprendenti. Durante l’ispezione tecnica dell’autovettura, è stato rinvenuto un doppiofondo artigianale situato dietro i sedili posteriori, contenente oltre 45 chilogrammi di hashish. La sostanza stupefacente era suddivisa in 456 panetti, confezionati sottovuoto, pronti per essere immessi nel mercato illecito.
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