Barcellona: residenti allarmati per l’innalzamento del mare e le spiagge a rischio.

Barcellona: residenti allarmati per l’innalzamento del mare e le spiagge a rischio.

Barcellona: residenti allarmati per l’innalzamento del mare e le spiagge a rischio.

Di  HERNÁN MUÑOZ e SUMAN NAISHADHAM  Agenzie:  AP

Pubblicato il
23/07/2025 – 13:12 CEST

La minaccia all’estate sulle coste di Barcellona

Ana García, residente di Montgat, una località a soli trenta minuti dal centro di Barcellona, affitta ogni anno una baracca sulla spiaggia con sua figlia per godere di due mesi di sole e mare. Negli ultimi tempi, però, la sua gioia estiva è offuscata dalle preoccupazioni legate all’erosione delle spiagge artificiali della zona, un fenomeno accelerato dai cambiamenti climatici.

Le autorità locali confermano che il mare sta mangiando inesorabilmente terre costiere, con evidenti danni nella costa di Montgat. “La nostra coesistenza con il mare qui è in pericolo,” afferma García. La problematica è accentuata dal fatto che le spiagge artificiali erodono più rapidamente rispetto a quelle naturali.

Un cambiamento epocale per Montgat

Montgat, un tempo un tranquillo villaggio di pescatori, ha subito un’importante trasformazione a partire dal 1986, anno in cui Barcellona è stata designata come città ospitante dei Giochi Olimpici del 1992. Lì dove un tempo c’erano solo frangiflutti e tratti di sabbia, ora si trovano nuove spiagge, contribuendo a rendere Montgat una delle mete turistiche più visitate d’Europa.

Tuttavia, questa trasformazione ora rischia di essere compromessa dai cambiamenti climatici che intensificano le tempeste e provocano l’innalzamento del livello del mare. Le autorità hanno tentato di rimediare all’erosione sostituendo la sabbia persa e costruendo frangiflutti, ma gli sforzi non sono sufficienti rispetto all’ampiezza del problema.

Ramon Torra, direttore dell’Area Metropolitana di Barcellona, ha sottolineato l’urgenza della situazione: “Non basta aggiungere sabbia, dobbiamo fermare la perdita”. La proposta include strutture come i frangiflutti, per preservare quanto rimane delle spiagge.

Le tempeste e l’innalzamento del mare

Risultati del Copernicus Climate Change Service evidenziano che l’Europa è il continente che si riscalda più rapidamente, con temperature in aumento doppie rispetto alla media globale. La conseguenza di queste dinamiche è l’innalzamento del livello del mare, uno dei maggiori fattori di rischio per le coste.

Le tempeste, particolarmente distruttive in autunno e inverno, hanno colpito duramente Montgat, come dimostra quanto accaduto nell’aprile 2024. Onde alte fino a cinque metri hanno devastato la costa, riducendo drasticamente le spiagge rimaste. “Abbiamo perso più della metà della nostra spiaggia”, ha commentato il sindaco Andreu Absil, evidenziando l’importanza di queste aree per la comunità locale.

Il sindaco ha affermato: “Le spiagge sono l’ultimo spazio democratico che abbiamo, devono essere fruibili da tutti.” Questa affermazione riassume il valore simbolico e pratico delle spiagge, non solo come attrazione turistica, ma come bene comune essenziale per la qualità della vita dei residenti.

Costi e soluzioni per la stabilizzazione della costa

Le autorità di Barcellona stimano che siano necessari almeno 60 milioni di euro per stabilizzare i 42 chilometri di costa della città metropolitana, comprendenti i tratti di spiaggia di Montgat. A questi costi si aggiungono le spese annuali di manutenzione. Secondo fonti scientifiche, il problema sarà ancor più acuto quando il mare raggiungerà infrastrutture vitali per la città, come abitazioni e linee ferroviarie.

Agustín Sánchez-Arcilla, ingegnere marittimo dell’Università Politecnica della Catalogna, ha avvertito che il livello del mare lungo la costa catalana è aumentato quattro volte rispetto agli anni ‘90. “È giunto il momento di adattarci al clima,” ha esortato, suggerendo misure come la costruzione di muri marini e la piantumazione di vegetazione costiera.

La preoccupazione dei residenti e degli imprenditori locali

Gli imprenditori locali che dipendono dal turismo estivo sono in allerta. José Luís Vélez, pensionato che frequenta lo stesso bar sulla spiaggia, ha dichiarato: “Il mare ha iniziato a erodere tutta la sabbia. Non vediamo azioni concrete; sembra che la nostra spiaggia abbia una data di scadenza.” Questa affermazione riflette il timore di una perdita culturale e economica che va oltre la mera erosione fisica.

In un contesto in cui i cambiamenti climatici stanno avendo effetti tangibili e immediati, è fondamentale che le comunità locali, le autorità e i cittadini si uniscano per perseguire soluzioni sostenibili. Solo così Montgat e altre località costiere potranno garantire un futuro al loro prezioso patrimonio naturale e culturale.

Fonti ufficiali come il Copernicus Climate Change Service e verdetti scientifici di esperti del settore confermano la serietà della situazione a Montgat e nelle vicine spiagge metropolitane di Barcellona. L’azione immediata e concertata è necessaria per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici.

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