Barilla: Sostenibilità attraverso agricoltura rigenerativa e impegno per le comunità locali.
Barilla: Un Impegno Verso la Sostenibilità e il Futuro
PARMA – Il 27 luglio 2023, il Gruppo Barilla ha presentato il suo nuovo Rapporto di Sostenibilità, un documento che riassume 17 anni di azioni concrete a favore dell’ambiente e del benessere delle persone. Con un portafoglio di 21 brand e oltre 2 milioni di tonnellate di prodotti pianificati per il 2024, ogni prodotto racconta una storia di sostenibilità. L’azienda si sta impegnando attivamente per raggiungere obiettivi ambiziosi entro il 2030, trasformando la sostenibilità nel fulcro del proprio operato.
Uno dei punti di forza di questo impegno è rappresentato dall’utilizzo di ingredienti tracciabili attraverso blockchain e l’adozione di pratiche di economia circolare. Ad esempio, il brand di pesto di Barilla utilizza vasetti di vetro riciclato e basilico coltivato in modo responsabile. "La gioia del cibo per una vita migliore" è il motto del Gruppo Barilla, un chiaro segnale della loro visione che unisce l’amore per la tradizione culinaria italiana con la responsabilità sociale.
L’Amministratore Delegato Gianluca Di Tondo ha sottolineato che "il nostro impegno per la sostenibilità è una parte integrante della nostra strategia di business". Barilla ha ottenuto, per il secondo anno consecutivo, il titolo di prima azienda alimentare al mondo per reputazione secondo il Global RepTrak 100. Questo riconoscimento è il risultato di un percorso che punta a migliorare la vita delle persone e a proteggere l’ambiente.
Innovazione e Benessere Nutrizionale
Negli ultimi dieci anni, Barilla ha ristrutturato 140 prodotti del marchio Mulino Bianco per migliorarne l’aspetto nutrizionale. Le statistiche parlano chiaro: l’88% dei volumi venduti contiene al massimo 5g di zucchero e meno di 0,5g di sale per porzione, risultando migliori rispetto all’anno precedente. Il 90% dei volumi offerti è fonte di fibre, mentre il 65% dei prodotti da forno monoporzione non supera le 150 kcal per porzione. "Dimostriamo che il piacere del cibo può coesistere con scelte nutrizionali responsabili", ribadisce il Gruppo in merito ai risultati 2024.
Barilla promuove anche una filiera agricola sostenibile, coinvolgendo oltre 7.000 agricoltori e investendo in pratiche di agricoltura rigenerativa. L’azienda si è prefissata l’obiettivo di fornire 250.000 tonnellate di materie prime da fonti certificate entro il 2030. "La sostenibilità deve essere parte integrante dei nostri processi produttivi", afferma Guido Barilla, co-presidente dell’azienda.
La trasparenza è un punto chiave per Barilla. Il 100% delle sue confezioni è progettato per il riciclo, utilizzando materiali sostenibili. Ad esempio, le iconiche “blue box” per la pasta non solo abbattono il consumo di plastica, ma contribuiscono anche alla salvaguardia delle foreste.
Recentemente, Barilla ha installato nuovi impianti per la produzione di energia rinnovabile. Attualmente, il 48% dell’energia elettrica proviene da fonti rinnovabili, con obiettivi di crescita verso il 2030. "Stiamo facendo grandi passi per migliorare la nostra efficienza energetica, installando impianti fotovoltaici per un totale di 24 MW", dichiara Di Tondo.
Oltre a migliorare i processi produttivi, Barilla si impegna in azioni concrete a favore della comunità, devolvendo oltre 2 milioni di euro e più di 3.700 tonnellate di prodotti alimentari a iniziative locali. Includendo anche aiuti internazionali attraverso donazioni all’UNHCR per la crisi in Myanmar.
La diversità e l’inclusione sono anche al centro della visione aziendale. Dallo scorso anno, Barilla ha raggiunto la parità retributiva di genere e ha introdotto una nuova policy per il congedo parentale, offrendo a tutti i genitori almeno 12 settimane di congedo retribuito. "Stiamo lavorando per un ambiente di lavoro che rifletta il nostro impegno verso la diversità", afferma Di Tondo.
Avere una forza lavoro diversificata è cruciale; attualmente, il 35% delle posizioni executive e manageriali in Barilla è occupato da donne, con l’obiettivo di raggiungere il 40% entro il 2030. La partnership con il LEAD Network, un’organizzazione non profit dedicata alla promozione delle donne nel settore retail, rappresenta un passo ulteriore in questa direzione.
Nel complesso, Barilla non solo si sta affermando come leader nel settore alimentare, ma sta anche costruendo un modello per un’industria più sostenibile e solidale. La presentazione del Rapporto di Sostenibilità rappresenta un’importante opportunità per riflettere sui risultati ottenuti e sugli obiettivi futuri. Per saperne di più sul rapporto completo, visitate il sito ufficiale Barilla Sustainability Report.
(Fonte: ITALPRESS)
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