Basilicata: Cultura e turismo, risorse preziose per valorizzare i beni culturali secondo Bardi.
La Basilicata, Regina della Cultura nel 2023
POTENZA (ITALPRESS) – La Basilicata si afferma come un’organizzazione all’avanguardia nella tutela del patrimonio culturale, investendo nel passato per costruire un futuro sostenibile. Con 47,2 milioni di euro spesi nel 2023, la regione si posiziona al primo posto tra le regioni a statuto ordinario per quanto riguarda la spesa pro-capite nella valorizzazione dei beni culturali. Un risultato che attesta come gli investimenti nella cultura non siano spese illecite, ma piuttosto un potente catalizzatore di valore e sviluppo. Subito dopo le regioni a statuto speciale, come Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige, la Basilicata scalza la vetta con un trend di crescita che promette bene.
Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha espresso la sua soddisfazione per questi risultati, sottolineando l’importanza del connubio tra cultura e turismo nella crescita economica della regione. “Essere la prima regione a statuto ordinario in termini di spesa pro-capite è motivo di orgoglio per i lucani e dimostra che stiamo seguendo una strategia di sviluppo valida e lungimirante”, ha dichiarato Bardi. La Basilicata vanta un patrimonio inestimabile, dalle meraviglie dei Sassi di Matera ai borghi storici, dai siti archeologici ai paesaggi rurali che caratterizzano il suo fascino unico.
Investire nella Cultura: Opportunità per i Giovani
Il supporto della Regione Basilicata va oltre la semplice conservazione; è una vera e propria rigenerazione culturale. “Ogni euro investito rappresenta un’opportunità concreta, soprattutto per i giovani e lo sviluppo dei piccoli comuni”, ha continuato Bardi. La visione strategica include progetti innovativi come “Fantastico Medioevo”, che valorizza il patrimonio del Vulture-Melfese, e iniziative per la Magna Grecia nel Metapontino. Attraverso queste iniziative, la Basilicata si propone di trasformarsi in un laboratorio di innovazione culturale, dove autenticità e modernità coesistono, rendendo la regione una meta imperdibile per turisti e appassionati di cultura.
Investire nella cultura non significa solo preservare la nostra eredità storica, ma anche stimolare un meccanismo virtuoso di crescita economica e sociale. “I nostri sforzi sono concentrati nel rafforzare il sistema culturale regionale e capitalizzare l’esperienza di Matera quale Capitale Europea della Cultura”, ha commentato Bardi. La sinergia tra cultura e sviluppo rappresenta un’opportunità per i giovani talenti, che vedranno crescere il loro potenziale in un ambiente dinamico e stimolante.
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