Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié: Ritorno e Rivelazioni

Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié, padre di Lulù Selassié, ha recentemente riacquistato la libertà dopo un periodo di detenzione in Svizzera nel 2021. In un’intervista esclusiva con il settimanale Chi, Aklile ha fornito dettagli importanti sulla sua identità e sulla sua storia familiare, rivendicando con fermezza il legame con l’ultimo Imperatore d’Etiopia.

Un Legame Imperiale

Aklile ha iniziato l’intervista facendo chiarezza sulla sua genealogia. "Sono un discendente diretto di Hailé Selassié," ha affermato, mostrando documenti che attestano la sua discendenza dal Principe Makonnen, Duca di Harar, secondogenito dell’Imperatore. Questo significa che Lulù, insieme alle sue sorelle Jessica e Clarissa, è tecnicamente una princessa.

Nel raccontare la sua storia, Aklile ha condiviso il drammatico contesto politico che ha costretto molti membri della famiglia imperiale, compreso lui stesso, a fuggire dall’Etiopia. "Nel 1974 c’è stato un colpo di Stato e molti di noi sono stati perseguitati," ha spiegato. Grazie al suo nonno materno, Beniamino Bissirri, Aklile ha trovato asilo in Italia nel 1979, assumendo temporaneamente il cognome Bissirri per garantirsi una vita migliore.

"Ha dovuto riconoscermi e darmi il suo cognome per salvarmi," ha aggiunto. Solo dopo il crollo del regime, Aklile è riuscito a riprendere il suo nome originale. "Ho tutta la documentazione in ordine; il mio passaporto riporta il mio vero nome," ha chiarito, sottolineando l’importanza di poter affermare la propria identità.

Le Verità Nascoste sul Nonno

Aklile ha continuato l’intervista con dettagli interessanti sulla vita del suo nonno materno. Contrariamente a quanto alcune voci avrebbero potuto suggerire, il nonno non era semplicemente un giardiniere, ma una figura chiave nella gestione delle produzioni agricole legate alla famiglia imperiale. "È stato probabilmente il primo italiano a portare in Etiopia la coltivazione di aranci e mandarini, un contributo fondamentale per l’agricoltura di quella terra fertile," ha affermato con orgoglio.

Il legame con la sua eredità etiope rimane forte, nonostante le difficoltà del passato. Aklile ha dimostrato, attraverso i suoi racconti, una grande passione e rispetto per le tradizioni della sua terra d’origine.

Opinioni sul Conflitto tra Lulù e Manuel Bortuzzo

Un argomento di particolare interesse durante l’intervista è stata la relazione tra Lulù Selassié e Manuel Bortuzzo. Aklile ha ammesso di aver conosciuto Bortuzzo solo telefonicamente, poiché la sua detenzione ha limitato ogni interazione diretta. Ha espresso rammarico per le difficoltà vissute dalla figlia nella loro relazione. "Lulù è una persona estremamente sensibile e merita di essere trattata come tale," ha affermato. "Non può essere sminuita o trattata come una serva: è una principessa, e meritare di essere amata e rispettata come tale."

Aklile ha dimostrato una forte protezione verso le sue figlie, sperando che Lulù trovi un amore che la valorizzi davvero. "Voglio solo il meglio per mia figlia e le sue sorelle," ha affermato con determinazione.

In riferimento all’intervista di Bortuzzo a Verissimo, Aklile ha dichiarato candidamente: "Sono rimasto deluso da alcune affermazioni e atteggiamenti. Ci sono dinamiche che non possono essere ignorate, e l’interferenza di terze persone raramente porta a qualcosa di buono."

La Voce di un Padre

Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié ha quindi chiuso il suo racconto sottolineando l’importanza di autonomia nelle scelte personali. "Se un rapporto non funziona, è giusto che ognuno sia libero di prendere le proprie decisioni," ha dichiarato. Questo suggerisce una sorta di equilibrio che ogni relazione dovrebbe perseguire, evidenziando l’importanza di comunicazione e rispetto reciproco.

Il suo punto di vista rappresenta non solo il desiderio di essere un buon padre, ma anche una riflessione più ampia su ciò che significhi l’amore e le relazioni umane. Le sue parole fanno eco a molte dinamiche di coppia comuni, sottolineando l’importanza di pari diritti e rispetto in ogni collegamento interpersonale.

Un Eredità da Ricordare

Con un passato intriso di storie di resistenza e nobiltà, Aklile si pone oggi come testimone di una tradizione che merita di essere preservata. In un mondo dove le cure familiari e i valori personali sembrano spesso dimenticati, la voce di un padre come Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié diventa un promemoria fondamentale di deregolare l’amore e la dignità, sia nella vita personale che nelle relazioni che costellano la vita di tutti.

Il viaggio di Aklile è solo all’inizio e ci fa riflettere su come la storia e la nobiltà possano aver un impatto profondo sui legami moderni. Saremo curiosi di seguire i suoi futuri sviluppi e scoprire come continuerà a navigare tra le complessità della sua eredità e le sfide di oggi.

Non perderti tutte le notizie di gossip su Blog.it