Bosch e Cariad potenziano la sicurezza della guida autonoma grazie all’intelligenza artificiale.
Bosch e Cariad: Un’Alleanza per la Guida Autonoma
MILANO (ITALPRESS) – Bosch e Cariad hanno annunciato un’intensificazione della loro collaborazione nell’ambito dell’Automated Driving Alliance. L’obiettivo comune è sviluppare software avanzati per la guida assistita e autonoma di livello 2 e 3, sfruttando il potere dell’intelligenza artificiale (AI). L’integrazione di tecnologie AI di ultima generazione rappresenta una svolta significativa nel settore automobilistico.
Un Nuovo Standard per la Guida Assistita
Grazie a questa alleanza, Bosch e Cariad puntano a creare sistemi di assistenza alla guida non solo più efficaci, ma anche in grado di mimare il comportamento umano al volante. L’innovazione include funzioni cognitive essenziali come la percezione, l’interpretazione delle situazioni, la capacità decisionale e l’azione. L’intelligenza artificiale svolge un ruolo chiave in questo processo, rendendo così la guida autonoma una realtà a portata di mano per milioni di automobilisti, siano essi proprietari di veicoli di massa o di alta gamma.
Le prime versioni del software sono già state testate in flotte di prova, dove vengono perfezionate attraverso l’analisi di grandi quantità di dati. Bosch e Cariad mirano a rendere queste soluzioni disponibili in progetti produttivi a partire dal 2026.
Il Gruppo Volkswagen ha in programma di integrare queste funzioni di guida autonoma nella propria nuova architettura software per veicoli. Questa strategia non solo migliorerà l’esperienza di guida, ma contribuirà anche a standardizzare queste tecnologie nel mercato globale. I sistemi sviluppati possono essere scalati per soddisfare le esigenze di diversi produttori automobilistici, espandendo ulteriormente l’adozione della guida autonoma su larga scala.
Infrastrutture e Innovazione Tecnologica
Peter Bosch, CEO di Cariad, ha sottolineato l’importanza di queste tecnologie per l’industria automobilistica europea: “Vogliamo garantire che il comfort e la sicurezza delle soluzioni di guida autonoma siano accessibili a quante più persone possibile”. Mathias Pillin, CTO di Bosch Mobility, ha aggiunto che il successo della guida autonoma dipende strettamente dall’utilizzo di dati e intelligenza artificiale, evidenziando l’importanza di una collaborazione stretta tra i partner.
La struttura dell’Automated Driving Alliance incorpora l’AI in ogni fase dello sviluppo: dalla percezione degli oggetti all’integrazione di i vari sensori, fino al controllo del motore, dello sterzo e dei freni. Questo approccio permetterà ai sistemi di adattarsi e migliorare continuamente, affrontando le sfide più complesse della guida urbana.
Un’altra innovazione chiave sarà l’architettura AI end-to-end, che consentirà a tutti i moduli di diventare sempre più intelligenti, sfruttando l’AI per analizzare scenari di traffico complessi. Questo significa che i veicoli non solo saranno in grado di interpretare i segnali stradali, ma anche di prevedere il comportamento di altri utenti della strada, grazie a un’integrazione efficace di dati da telecamere e radar.
Il Futuro della Guida Autonoma
La partnership tra Bosch e Cariad si basa su un approccio di sviluppo end-to-end, con la proprietà intellettuale e il codice sorgente controllati. Questo permette di garantire standard elevati di sicurezza e protezione dei dati. Inoltre, i team di ricerca possono adattare rapidamente il software, rispondendo in modo flessibile alle diverse esigenze del mercato.
Uno degli sviluppi più promettenti riguarda l’applicazione di tecnologie vision-language-action (VLA), che collegano informazioni visive e linguistiche. Tali sistemi renderanno la guida autonoma ancora più reattiva e sicura, contribuendo a identificare rischi potenziali e a migliorare la comprensione delle situazioni di traffico complesse.
Le prove attuali sono condotte su veicoli come il ID.Buzz e l’Audi Q8, con molti altri veicoli di prova previsti per quest’anno. Questi veicoli saranno equipaggiati con un set completo di sensori, finalizzati alla raccolta di dati di alta qualità, imprescindibili per l’ottimizzazione dello stack AI.
Il continuo sviluppo dell’intelligenza artificiale, abbinato a prove regolari su strade pubbliche in diverse nazioni, stia supportando l’ambizioso progetto di creare un ecosistema di guida autonoma capace di competere a livello globale. Questo approccio collaborativo tra Cariad e Bosch non solo promette una rivoluzione nel settore dell’automotive, ma punta anche a garantire un futuro sicuro e comfortevole per tutti gli automobilisti.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, consultare le fonti ufficiali: Bosch e Cariad.
(ITALPRESS)
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