Buy Veneto 2023: Caner celebra l’importanza strategica della 24esima edizione per il territorio.
Buy Veneto: Un Futuro Sostenibile e Digitale per il Turismo
VENEZIA (ITALPRESS) – Il Buy Veneto, uno degli appuntamenti più cruciali per l’interazione tra buyer e seller del settore turistico, ha fatto il punto su dieci anni di investimenti e su un’offerta turistica che guarda al futuro con determinazione. L’obiettivo è costruire un Veneto sempre più sostenibile e digitale, capace di valorizzare ogni territorio. Dal cuore del Lido parte una sfida ambiziosa: promuovere un Veneto accessibile e autentico non solo come slogan, ma come impegno concreto e patrimonio per le nuove generazioni, che avranno il compito di guidare il motore turistico della Regione.
Questo evento clou, inaugurato dall’assessore regionale al Turismo Federico Caner, serve a rafforzare i legami commerciali con i mercati esteri. Attraverso nove educational tour tematici, i buyer avranno l’opportunità di scoprire le meraviglie del territorio, dalle splendide Spiagge Venete alle famose Terme e Colli Euganei. L’itinerario prosegue con destinazioni come Treviso, il Delta del Po, Vicenza, Padova, Verona, il Lago di Garda e l’Altopiano di Asiago, arrivando fino alle imponenti Dolomiti e alle incantevoli Ville Venete. Questo progetto è parte del Piano “Turismo Veneto – Protagonisti del cambiamento”, che delinea le strategie del settore turistico dal 2025 al 2027.
Numeri in Crescita e Nuove Opportunità
Durante la ventiquattresima edizione di Buy Veneto, sono emersi dati significativi: 140 buyer provenienti da diversi Paesi hanno incontrato 320 operatori del Veneto, rappresentanti di 176 imprese turistiche. In totale, sono stati realizzati quasi 3000 appuntamenti B2B, organizzati per promuovere l’offerta turistica della regione, che comprende strutture ricettive, servizi specializzati, agenzie incoming e esperienze enogastronomiche.
Negli ultimi dieci anni, il turismo in Veneto ha conosciuto una costante crescita non solo nei numeri, ma anche nella qualità dell’offerta. “Abbiamo investito in strutture moderne, nuovi prodotti turistici e in una governance multilivello che coinvolge istituzioni, imprese e comunità locali,” ha dichiarato Caner. Questi sforzi sono volti a rispondere a un mercato in rapida evoluzione e a viaggiatori sempre più attenti e consapevoli delle proprie scelte.
Al centro della strategia turistica veneta risiede l’Osservatorio del Turismo Regionale Federato, realizzato in collaborazione con Unioncamere del Veneto. Questo strumento monitora l’andamento delle prenotazioni turistiche e la reputazione online di oltre 70.000 punti di interesse. Analizzando milioni di tracce digitali, l’Osservatorio valuta il sentiment degli utenti e la percezione della qualità dell’offerta in tempo reale. Grazie a un monitoraggio innovativo dell’uso delle carte di credito, in collaborazione con MasterCard, il Veneto dispone di dati cruciali per ottimizzare l’offerta regionale.
“Il turismo di oggi si governa con i dati,” ha enfatizzato l’assessore, anticipando l’arrivo della nuova versione del portale turistico veneto.eu, che sarà online dall’8 ottobre. Questo portale integra informazioni, accoglienza e promozione, migliorando la reattività delle destinazioni turistiche. Tra le azioni chiave vi sono lo sviluppo dei prodotti slow & green, la promozione del turismo accessibile e la diffusione della Carta dell’Accoglienza in preparazione per Milano Cortina 2026.
Il turismo in Veneto rappresenta anche un modello efficace di gestione dei fondi europei. Con il POR FESR 2021-2027, oltre 85 milioni di euro sono stati destinati al settore, con 70 milioni già impegnati. Queste risorse sosterranno la rigenerazione delle imprese ricettive, l’innovazione digitale e la transizione ecologica dell’offerta. “Questi numeri ci consentono di lasciare un’eredità duratura per il turismo veneto, caratterizzata da competenze, sostenibilità e capacità di affrontare il cambiamento,” ha concluso Caner.
Il Veneto si conferma, così, una destinazione di eccellenza, pronta a rivestire un ruolo da protagonista nel panorama turistico europeo del futuro.
-Foto Regione Veneto- (ITALPRESS).
About The Author
